Lagosanto
22 Giugno 2022
Ci si potrà iscrivere fino al 30 giugno. Il vincitore riceverà 7mila euro

Iscrizioni aperte al Concorso Nazionale di Scultura “De Aqua et Terra”

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Morta schiacciata dal trattore. C’è un indagato

C'è un nome nel registro degli indagati per la tragica fine di Anamaria Galusca Kadar, la 44enne di nazionalità rumena morta schiacciata dalle ruote di un trattore agricolo, mentre stava lavorando in un terreno dell'azienda agricola Salvi Vivai a Volania, nel territorio comunale di Lagosanto

Schiacciata dalle ruote del trattore. Indaga la Procura

La Procura di Ferrara aprirà un fascicolo di indagine per omicidio colposo in violazione delle norme antinfortunistiche sul lavoro relativamente alla morte di Anamaria Galusca Kadar, la 44enne di nazionalità rumena che lunedì mattina (14 luglio) è rimasta schiacciata da un trattore agricolo mentre stava lavorando in un terreno dell'azienda agricola Salvi Vivai nel Basso Ferrarese

Schiacciata dalle ruote del trattore a 44 anni

Una donna di nazionalità rumena di 44 anni ha perso la vita schiacciata da un trattore agricolo che trainava un carrello mentre lavorava in un terreno dell'azienda agricola Salvi Vivai nel Basso Ferrarese tra via del Mare e via Valle Ponti a Volania, nel territorio comunale di Lagosanto

L’Ecomuseo di Marozzo con, da sinistra, il direttore tecnico Marco Ardizzoni, il direttore generale Mauro Monti e il presidente Franco Dalle Vacche

Lagosanto. Il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara nell’ambito del recupero strutturale dell’ottocentesco impianto idrovoro di Marozzo, oggi destinato a Museo della Bonifica, bandisce la 6ª edizione di un concorso nazionale tra artisti, per la realizzazione di una scultura da destinare all’EcoMuseo della Bonifica di Marozzo, nel comune di Lagosanto.

Ferrara, un territorio sotto continuo controllo idraulico. Idrovore sempre pronte ad allontanare le acque in eccesso o a distribuirle nei campi alle coltivazioni assetate. Un vasto bacino circondato dal mare e dall’acqua dei fiumi Po e Reno. Dagli interventi di Borso d’Este, all’epopea degli scarriolanti, sino agli attuali impianti idrovori,  la storia di Ferrara è storia di acqua, di fiumi, di paludi e di fame di terra. La bonifica idraulica ha determinato la trasformazione del suo territorio: significativi sono gli aspetti sociali, economici e tecnologici che hanno accompagnato il processo di conquista di terre coltivabili e di insediamento, percorso mai concluso e quotidiano impegno di difesa del territorio.

Le caratteristiche dell’opera d’arte posta a concorso:

  • Scultura di grandi dimensioni (non superiore a 6 metri) dedicata alla bonifica idraulica ferrarese da interpretare e sviluppare secondo gli elementi indicati sopra 
  • La scultura sarà collocata in un percorso esterno al museo, su una delle 10 piazzole riportate sul percorso in planimetria (tavola 3)
  • L’opera dovrà essere di grande impatto e forza evocativa, realizzata con materiali scelti dagli  artisti ma comunque resistenti agli agenti atmosferici ed essere progettata in modo da non costituire pericolo per la sicurezza dei visitatori. Nella progettazione dell’opera, gli artisti possono avvalersi dell’utilizzo di acqua naturale in movimento o ristagnante, contando sulla disponibilità di un collegamento di fornitura idrica realizzato e, valutato nella fattibilità, dal Consorzio. L’artista è invitato a considerare il più idoneo rapporto con il contesto paesaggistico architettonico.

Il concorso è aperto ad artisti senza limiti di età ed è esteso anche a studenti delle Accademie di  Belle Arti italiane: a questi ultimi è richiesto solo di indicare l’Istituto di appartenenza senza  assolvere ad altre formalità. Le opere presentate nelle precedenti edizioni del Concorso potranno essere ripresentate. La partecipazione, gratuita, è consentita ad artisti partecipanti singolarmente o in gruppo.

Non possono partecipare al concorso i componenti della commissione giudicatrice e i loro parenti fino al secondo grado e coloro i quali, a qualsiasi titolo, abbiano preso parte o contribuito in qualsiasi modo alla stesura del bando e della documentazione ad esso allegata.

Gli artisti che intendono partecipare devono presentare domanda secondo lo schema riportato nel  “modello di iscrizione”, allegando: 

  1. una sola proposta per autore / gruppo mediante la presentazione di un progetto in bianco/nero  o a colori, manuale o eseguito con programmi informatici che restituisca una visione frontale e  laterale dell’opera, con indicazioni del titolo e delle dimensioni; 
  2. un’ambientazione dell’opera (visione prospettica);  
  3. una breve relazione che illustri l’approccio al tema del concorso, descrivendo l’opera, la  tecnica, i materiali che si intendono utilizzare e le eventuali caratteristiche dell’impiego di acqua  naturale; 
  4. il curriculum dell’autore, corredato di eventuale portfolio di opere già realizzate. 

Tutti gli allegati devono riportare i dati dell’autore. La dimensione massima della spedizione non dovrà superare i 20 Mb.

La domanda e le documentazioni richieste dovranno essere inviate all’indirizzo mail: concorsoscultura@bonificaferrara.it.

Le iscrizioni per il concorso si sono aperte l’1 marzo e si chiuderanno il 30 giugno a mezzanotte.

Il 30 luglio verranno nominati i 10 artisti finalisti dai 20 selezionati.

I modelli a 3D in scala dovranno essere consegnati il 4 ottobre. Il vincitore verrà dichiarato il 31 ottobre. Quest’ultimo avrà tempo fino al 20 aprile 2023 per consegnare l’opera vincitrice.

Al vincitore del concorso verrà riconosciuto un corrispettivo in denaro pari all’importo di 7 mila euro.

La cerimonia di premiazione e inaugurazione della mostra si terrà nel mese di maggio 2023, in concomitanza con la “Settimana della bonifica”. La data ufficiale sarà pubblicata a suo tempo.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com