Politica
15 Giugno 2022
La consigliera comunale estense, insieme a due ‘difensori’ del Parco Cederna di Monza, scrive al rocker americano: “Soluzioni alternative e più adeguate esistono”

“Caro Springsteen ti scrivo”. Lettera di Ferraresi al Boss perché rinunci al Parco Urbano

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Anche La Comune di Ferrara digiuna contro il Decreto Sicurezza

La Comune di Ferrara aderisce al digiuno a staffetta contro il Decreto Sicurezza per denunciare l’approvazione di «un provvedimento che limita gravemente lo spazio civico, criminalizza il dissenso pacifico e mette a rischio diritti fondamentali di cittadine e cittadini»

Le inadempienze che ostacolano l’attività consiliare

Anna Zonari, consigliera comunale de La Comune di Ferrara, desidera "richiamare l'attenzione su alcune persistenti inadempienze che, a mio avviso, ostacolano il corretto svolgimento dell'attività consiliare e il pieno esercizio del mio mandato"

‘Letter to you’ si intitola l’ultimo album registrato in studio da Bruce Springteen, pubblicato nel 2020, in piena pandemia Covid-19.

E una ‘lettera a te’, al Boss, è quella che la consigliera comunale Anna Ferraresi ha scritto – insieme a Bianca Montrasio, presidente del ‘Comitato per il Parco Antonio Cederna di Monza’ e a Roberto D’Achille, portavoce del ‘Comitato La Villa Reale è anche mia’ – per chiedergli di riconsiderare le location ferrarese e monzese del suo attesissimo tour 2023.

“Ti scriviamo sperando che le nostre parole tocchino l’animo sensibile che hai sempre dimostrato – si legge nella lettera, indirizzata anche al manager Claudio Trotta e alla BarleyArts -. Ti aspettiamo in Italia. Ti aspettiamo a Ferrara e a Monza. Migliaia di fan non vedono l’ora di ascoltare le tue meravigliose canzoni. Tutti attendono il mito della musica, la star internazionale, “The Boss”, colui che ha saputo raccontare, con i testi delle proprie canzoni, la vita quotidiana, profonda, in tutti i suoi aspetti, anche quelli più disperati. Quell’America degli sconfitti che mai hanno smesso di provarci. In alcune di esse hai ricordato quanto sia importante guardare e rispettare la natura (The river, Jungleland, The Promised Land…), sei stato testimonial dei movimenti che in tutto il mondo provano ad alzare il livello di attenzione per la salvaguardia dell’ambiente. Sei uno dei green influencer più seguiti al mondo e non perdi occasione per stimolare le persone a cambiare quei comportamenti che danneggiano l’ambiente, il pianeta. Eppure l’organizzazione di almeno due, dei tuoi tre concerti, programmati per il prossimo anno a Ferrara il 18 maggio e il 25 luglio a Monza, avverranno in due parchi di notevole pregio; Il Parco Giorgio Bassani a Ferrara e il Parco di Monza”.

I mittenti descrivono i pregi ambientali e storici delle due location, con le loro peculiarità e delicatezze. Il Parco Urbano, spiegano Ferraresi, Montrasio e D’Achille al Boss – “è un’area protetta: 1200 ettari di patrimonio paesaggistico e storico a ridosso delle antiche mura medioevali, una vera e propria ‘addizione verde’. Un sistema articolato di zone alberate, specchi d’acqua, sentieri. Habitat ottimale per numerosi animali selvatici, tra cui almeno 129 specie di uccelli, molti dei quali migratori, che completano il loro arrivo, la cova in corrispondenza dei preparativi del concerto”.

“Siamo molto preoccupati per l’irreparabile danno all’ ecosistema, all’ambiente, alle varietà arboree presenti, alle specie animali protette che l’afflusso di migliaia di persone, in uno spazio così delicato e sensibile, potrà provocare”, si legge ancora nella lettera, che prosegue: “Deprechiamo la decisione scellerata delle nostre amministrazioni, guidate solo ed esclusivamente, dal business, dall’indotto economico che l’evento potrà produrre. Incuranti della peculiarità, fragilità e bellezza dei luoghi destinati a ospitare questi eventi”.

“Confidiamo, per la sensibilità e l’attenzione che hai sempre dimostrato al tema dell’ambiente e all’impatto che le azioni umane indiscriminate hanno su di esso, in una tua presa di posizione chiara e decisa – sperano Ferraresi, Montrasio e D’Achille -. Affinché un tuo pronunciamento in merito, costituisca monito ed esempio virtuoso per nostri governanti, per gli artisti che muovono grandi folle, e per gli stessi fan. Soluzioni alternative e più adeguate esistono. Invita i nostri amministratori a trovarle. Nelle nostre città storiche, ci sono altri spazi attrezzati, idonei per capienza, per viabilità, sicurezza e rispetto ambientale ottimali per tenervi concerti e grandi eventi”.

Chissà se il Boss risponderà.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com