Calcio
8 Giugno 2022
I rossoblù hanno battuto 2 a 0 il Quartiere con le reti di Giordano e Biavati nel secondo tempo

L’Acli San Luca può far festa. Si prende Tavolini e Seconda Categoria

di Redazione | 3 min

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Tresigallo. L’Acli San Luca-San Giorgio può festeggiare. I rossoblù infatti, battendo 2 a 0 il Quartiere, hanno trionfato nel Memorial Tavolini, conquistando la promozione in Seconda Categoria, da cui mancava da più di quattro anni.

Le due squadre, che alla fine della regular season si erano piazzate rispettivamente al settimo e all’ottavo posto in classifica, sono arrivate all’atto finale del torneo battendo avversari, almeno sulla carta, più accreditati.

La sfida ha visto il San Luca, allenato da mister Morrissoni, protagonista fin dai primi minuti, di fronte ad un atteggiamento più guardingo del Quartiere. I rossoblù si sono imposti grazie al predominio sulle fasce, dove le scorribande delle due ali (Barani sulla sinistra e Arenga sulla destra) hanno messo in costante apprensione i terzini avversari.

Già nel primo tempo l’Acli si è guadagnato diverse occasioni da goal, che non è stato in grado di concretizzare, a causa di un pizzico di imprecisione degli attaccanti e di alcune ottime giocate difensive della retroguardia del Quartiere (notevole la parata di piede di Pozzati con cui ha deviato in angolo un tiro secco e angolato scoccato dal vertice sinistro dell’area da Guiducci).

Il Quartiere, dal canto suo, ha approcciato la gara in maniera più prudente: si è mantenuto compatto nella zona centrale del campo, con un baricentro medio-basso, per affidare poi le proprie speranze offensive a veloci verticalizzazioni rivolte verso il tecnico e brevilineo Rustani e al numero nove Venturi, che ha spesso cercato la spizzata di testa verso il suo compagno d’attacco.

Nel secondo tempo lo spartito tattico è stato in larga misura simile, con i due centrocampisti del San Luca, il capitano Guiducci e il giovanissimo Rossetti, che venivano a prendere palla dentro alla propria metà campo per poi, una volta superata una prima pressione avversaria, allargare il gioco verso gli attaccanti esterni.

Il risultato si è sbloccato solo al 58′ minuto, grazie alla rete della seconda punta rossoblu, Luca Giordano. Ha concluso a rete dal cuore dell’area di rigore, girandosi nello stretto dopo aver ricevuto il passaggio decisivo da Arenga, al termine di un’azione palla a terra dell’Acli.

A questo punto, come era lecito aspettarsi, è arrivata la reazione d’orgoglio del Quartiere che, complice un eccessivo abbassamento del San Luca, è stato più volte pericoloso, soprattutto su palla inattiva. Dopo questo momento di défaillance, però, il pallino del gioco è presto tornato nei piedi dei
giocatori rossoblu, che sono riusciti a riprendere il controllo ed imporre il proprio ritmo.

Il sigillo sulla vittoria è stato impresso dal gol di Biavati, che ha accomodato in rete un cross basso di Barani, ancora scattante nonostante il caldo e le numerose azioni di dribbling e di pressing. Al 96’ il triplice fischio ha sancito la fine di una sfida che, nonostante la tensione dovuta alla posta in palio, si è sempre mantenuta all’interno dei confini dell’agonismo e del FairPlay, come testimoniato dai due soli cartellini gialli estratti dall’arbitro, uno per parte.

A questo punto sul terreno di gioco si è scatenato l’entusiasmo dei vincitori, che hanno sollevato la coppa insieme a Morrissoni e ai dirigenti, tra cui lo storico presidente Corallini, evidentemente commosso. Il bomber di giornata Giordano, esausto, ha detto “sono felice per il gol, che dedico a mio
fratello e mio nipote, che sono presenti in tribuna, ma soprattutto sono felice per la promozione, che la squadra meritava”.

Al Quartiere rimangono la soddisfazione per una bella annata sportiva e speranze di successo per la successiva. Il San Luca, invece, può finalmente godersi il ritorno in Seconda Categoria. Una promozione arrivata al culmine di una stagione in crescendo: dopo una prima fase di campionato
piuttosto deludente, una volta trovato l’equilibrio, grazie all’amalgama di giocatori d’esperienza e innesti di qualità dalle giovanili, è seguito un finale esaltante, coronato dalla vittoria del Memorial Tavolini.

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