La Caniatti sul circuito modenese

Domenica pomeriggio a Pavullo nel Frignano (Mo) a causa di pioggia e freddo sembrava di essere piombati in un inverno anticipato ed è i queste condizioni che si è corso il Campionato Mondiale Master di Pattinaggio Corsa. Per questa categoria è prevista un’unica distanza ufficiale (i 42km) sulla quale assegnare gli 8 titoli mondiali (Over 30-40-50-60). Forte la partecipazione di atleti stranieri nonostante il mondiale sia stato programmato in questa sede da poco più di un mese, in quanto originariamente si doveva svolgere a Senigallia (An) a metà settembre.

Per la portacolori estense dell’asd Ferrara Inline Desiana Caniatti, portacolori della nazionale Italiana e al via come campionessa Italiana (2009-2010), Europea (2010) e Mondiale (2009), i campionati in ottobre si dimostrano particolarmente sfortunati, per quanto si possa parlare di sfortuna quando si conquista un argento mondiale. La precede la danese Kirsten Bak Hansen (2° agli Europei di Damp) che sul bagnato si dimostra molto più a suo agio staccando da ruota, poco dopo la metà gara, la Caniatti. A nulla vale il tentativo fino all’ultimo metro della ferrarese di riportarsi sotto all’avversaria, anch’essa in forte difficoltà nel finale: la maglia iridata torna in Danimarca. Quella tra la Hansen e la Caniatti è stata veramente una gara tirata, infatti le due Over 50 hanno fatto registrare all’arrivo un tempo migliore di quello delle 40, peggiore solo delle due fortissime svizzere vincitrici nella categoria Over 30.

Desiana Caniatti lo scorso anno, in occasione della premiazione riservatale dal Comune di Ferrara ed effettuata dall’Assessore Luciano Masieri, aveva detto che l’Europeo perso a Fiume (Hr) era il giusto stimolo per affrontare la nuova stagione; rientrando a Ferrara dopo essersi ripresa da un difficile finale di gara ella stessa ha ribadito lo stesso concetto per il 2012: il mondiale perso è l’obbiettivo che servirà da nuovo stimolo per il 2012.

Per l’Italia i titoli Mondiali sono arrivati dagli uomini dove, a fronte del titolo perso negli over 30, si sono vinte le categorie 40 con Patrizio Giulioni (Jesi), 50 con Ennio Mumeni (Venezia, padre di Elisa, portacolori del team femminile del Vitamine&Co. Ferrara Inline) e 60 con Stefano Lotà (Catanese, gradito ospite della nostra Città a febbraio in occasione della Corriferrara Inline).