Codigoro
24 Maggio 2022
L'intento condiviso dal Comune di Codigoro e dall'associazione presieduta da William Lanaro è quello di promuovere il turismo slow

Pomposa attraversata da carrozze e cavalli

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Gli alunni della scuola primaria di Pontelangorino vincono il concorso Cadf

Quasi 160 studenti e studentesse hanno preso parte al concorso artistico "La natura in fiaba", proposto da Cadf la Fabbrica dell'Acqua. Venerdì 19 aprile i giovanissimi hanno partecipato alla premiazione alla centrale di potabilizzazione di Ro, con l'entusiastico supporto dei loro insegnanti

Tutti i protagonisti al Festival della Gentilezza

In una sala Consiglio affollata con tutti i protagonisti del Festival della Gentilezza, ragazze, ragazzi, adolescenti, insegnanti, volontari del mondo dell'associazionismo, Giunta e anche consiglieri comunali, si è svolta nella mattinata del 18 aprile, una sentita cerimonia di premiazione di tutti coloro che hanno saputo calare in gesti e azioni concrete lo spirito e le finalità della rassegna

Pomposa. Per la prima volta Pomposa è stata attraversata dalle carrozze trainate dai cavalli dell’associazione Amatori Veneto Emiliano Lombardi Attacchi di Legnago (Vr), associazione impegnata a promuovere il turismo equestre.

Pomposa, culla mondiale della musica, sito riconosciuto patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, dove natura e storia vivono da sempre in simbiosi, ha ricevuto così la visita di un gruppo di appassionati di equiturismo, alcuni dei quali provenienti dal Veneto, tra cui il presidente di A.V.E.L.A., William Lanaro, titolare del centro ippico Lanny Ranch di Legnago ed altri dall’Emilia Romagna, tra cui Franco Aliprandi del gruppo Cowboys Delta del Po, che ha ospitato a Caprile gli amici.

Ad accogliere i visitatori in carrozza ed i loro cavalli sono intervenuti la sindaca Sabina Alice Zanardi e il vicesindaco Francesco Fabbri.  “L’amministrazione comunale sta imprimendo energie e risorse mirate in direzione dello sviluppo del turismo slow – ha dichiarato la sindaca -, una fetta dell’economia turistica in costante crescita, a livello nazionale e a livello locale. La pandemia ha ridisegnato i confini del nostro stare assieme e degli spazi di aggregazione, influenzando anche le scelte per le nostre vacanze, scelte che premiano il turismo lento, fatto di grandi spazi aperti e quindi di ambiente, storia, cultura ed enogastronomia, requisiti tutti ben presenti in questo territorio”.

“L’esperienza che ci fate vivere oggi – ha proseguito -, ci offre spunti e stimoli per guardare con interesse ed attenzione anche allo sviluppo del turismo equestre nel comune di Codigoro, un turismo che ben si coniuga con le sue ampie distese rurali, circondate da vigneti, colture cerealicole, corsi d’acqua, oasi naturali salmastre, come lo sono Canneviè e Porticino”.

Sono complessivamente 360 i chilometri del tragitto che da Legnago, con carrozza e cavalli, il gruppo dell’associazione A.V.E.L.A. percorrerà con meta finale Brescello, in provincia di Reggio Emilia. “Percorriamo 50-60 chilometri al giorno, ma ogni due giorni facciamo una sosta di 24 ore – ha spiegato William Lanaro, presidente di A.V.E.L.A. – e dopo la tappa a Polesella siamo arrivati qui a Pomposa, dove ci fermeremo per l’intera giornata, per visitare l’abbazia e per consentire ai cavalli di effettuare un riposo adeguato. Domani partiremo per Ferrara e faremo tappa all’ippodromo, poi raggiungeremo San Posidonio, in provincia di Modena ed infine, venerdì arriveremo a Brescello, resa celebre da Peppone e don Camillo, personaggi creati dalla penna di Giovanni Guareschi”.

L’intento condiviso dal comune di Codigoro e dall’associazione presieduta da William Lanaro è quello di promuovere il turismo slow, l’equiturismo e la destagionalizzazione. “Voglio soffermarmi – ha concluso Zanardi – su un aspetto, quello del legame profondo di amicizia e simbiosi che si instaura, anche attraverso iniziative come questa, tra l’uomo ed il cavallo. L’attaccamento alle tradizioni storiche e alla mobilità senza fonti di inquinamento, proprio in virtù dell’impiego di cavalli, rappresenta un incentivo per promuovere un altro aspetto del turismo slow, aspetto basato sul legame atavico tra l’uomo ed il cavallo”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com