Il nesso tra il costo del gas e il costo del teleriscaldamento è deliberato dal consiglio di amministrazione di Hera in virtù di una convenzione firmata nel 2018 dalla amministrazione Tagliani”. È quanto affermato di recente dall’assessore all’ambiente Alessandro Balboni per rispondere agli aumenti esponenziali del costo del teleriscaldamento per cittadini e aziende di Ferrara.

Sul punto era già intervenuto l’ex sindaco Tiziano Tagliani, spiegando che “la convenzione del 2018, non regola le tariffe della geotermia (magari) fra comune ed Hera”.

Ora la questione finirà in consigli comunale con un question time a firma Caterina Ferri, che prendendo quanto riportato dai giornali, apprende “che secondo l’assessore Balboni la convenzione in oggetto, sottoscritta tra il Comune di Ferrara ed Hera nel 2018 regolerebbe le tariffe sul teleriscaldamento a Ferrara”. Ma di questo “non si trova traccia nel testo”.

La convenzione invece “si riferiva alla possibilità di ampliare le utenze a più aree cittadine, prevedendo da parte di Hera un investimento annuale in tal senso di 300mila euro l’anno, per sei anni”.

Per questo la consigliera del Pd chiede a sindacato e giunta “l’ammontare delle risorse stanziate da Hera dal 2019 ad oggi, e la destinazione degli investimenti, come da convenzione sottoscritta”.