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Rossella Arquà ha "sperimentato per tantissimi anni il metodo 'politico' Naomo", non solo, ne ha "fatto parte per troppo tempo" ma oggi "per fortuna ne sono uscita". Con queste parole l'ex fedelissima di Nicola "Naomo" Lodi ha commentato sui social la notizia che riporta come si siano concluse le indagini e l'accusa di cui potrebbe dover rispondere l'ex vicesindaco è quella di peculato
Il Copparo 2015 continua la sua corsa in testa alla classifica, anche se questa volta deve accontentarsi di un pareggio
Non si ferma la corsa del Valsanterno 2009, che vince ancora e consolida il primato in classifica
Storica decisione a tutela delle famiglie omogenitoriali. Gli avvocati: "Sentenza che riafferma il diritto dei bambini a vedersi riconosciuta la propria identità familiare senza discriminazioni"
A seguito del lancio dell’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Ferrara su falsi embrioni e procurato aborto, l’Azienda Usl di Ferrara ha annunciato che ha disposto in via precauzionale la sospensione temporanea dell’attività del Centro di Procreazione Medicalmente Assistita (Pma) dell’ospedale del Delta, a Lagosanto
Credit: Juventus
Un uno-due micidiale in appena quattro minuti di gioco decide a favore della Juventus Women la finale di Coppa Italia femminile disputata domenica pomeriggio allo stadio Paolo Mazza di Ferrara.
Dopo il vantaggio della Roma siglato al 23′ da Andressa Alves da Silva su rigore, è un altro rigore, all’80’, a determinare il pareggio con la trasformazione del penalty da parte di Cristiana Girelli. Le giallorosse – fino a qui padrone del campo – devono anche fare a meno per il resto della partita della terzina Lucia Di Guglielmo, espulsa.
E la Juve ne approfitta subito con grande cinismo, appena quattro minuti dopo, quando Sara Gama – grazie all’involontaria e decisiva deviazione di Giada Greggi – firma il gol del 2-1 per le bianconere che si prendono anche la Coppa Italia, la seconda della loro storia, per uno storico triplete, dopo la vittoria dello scudetto e della supercoppa.
Un trionfo davanti a 4mila spettatori ospitati tra gradinata e tribuna, mentre due curve sono rimaste chiuse. In apertura l’inno di Mameli è stato cantato da Fellow, reduce dall’ultimo XFactor. La premiazione delle ragazze è stata effettuata dal presidente della Figc Gabriele Gravina.
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