Attualità
16 Maggio 2022
Critico il presidente della Camera Penale Ferrarese verso l'iniziativa di oggi: "Chiediamo ad Anm e ai suoi rappresentanti, anche locali, che non si arrocchino sulle loro posizioni"

Sciopero magistrati, Longobucco duro: “Protesta incomprensibile, prevalgono logiche correntizie?”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

L’aurora boreale nel cielo di Ferrara

È stata una serata da passare con il naso all’insù quella di ieri, venerdì 10 maggio. In quasi tutta Italia è stato possibile ammirare attorno alle 21 il cielo colorato di rosso dall’aurora boreale

Via Mazzini. Iniziano i lavori alla pavimentazione

Martedì 14 maggio inizieranno i lavori, programmati dal Comune di Ferrara per il ripristino della pavimentazione in materiale lapideo in via Mazzini, nel tratto in prossimità dell'intersezione con via Terranuova/via Delle Scienze

“Forse dietro le reali motivazioni che sottostanno alle ragioni dello sciopero di Anm continuano a risiedere logiche correntizie che stanno drammaticamente deturpando la nostra Magistratura”. E’ il dubbio sorto a Pasquale Longobucco, presidente della Camera Penale Ferrarese, nel commentare lo sciopero dei magistrati di oggi lunedì 16 maggio, iniziativa voluta dall’Associazione Nazionale Magistrati per evidenziare i limiti e i pericoli di almeno una parte della riforma della giustizia (la cosiddetta “Riforma Cartabia”) attualmente in discussione in Parlamento: quella sulla carriera dei magistrati.

Longobucco interviene in maniera decisamente critica contro questa iniziativa di protesta e in difesa della riforma, motivando la sua presa di posizione con una serie di considerazioni. “Noi penalisti – afferma – lo abbiamo sempre detto: pur ritenendo che la Riforma in questione non sia la migliore possibile, abbiamo la consapevolezza che sia il prodotto di un compromesso, l’unico possibile allo stato, tra le forze politiche che attualmente compongono il Parlamento. Una riforma che ha, comunque, recepito alcuni dei temi cari all’Unione delle Camere Penali Italiane. Non si può pertanto non evidenziare, innanzitutto, la singolarità di tale scelta (quella di indire uno sciopero nazionale, ndr) da parte di un Ordine nei confronti del Potere Legislativo che, secondo la nostra Carta Costituzionale, si appresta ad approvare un testo normativo già licenziato dall’altro ramo del Parlamento ed a larghissima maggioranza”.

Per Longobucco “è davvero difficile comprendere le reali ragioni di tale presa di posizione, in merito ad una riforma dell’ordinamento che prevede il cosiddetto  ‘fascicolo del magistrato’ al fine di verificarne periodicamente le performance”, e ancora più incomprensibile per i presidente della Camera Penale Ferrarese “se si pensa che a dover fare tale valutazione non saranno di certo gli avvocati ma i magistrati stessi”. “Ed allora, un dubbio sorge: forse dietro le reali motivazioni che sottostanno alle ragioni dello sciopero di Anm continuano a risiedere logiche correntizie che stanno drammaticamente deturpando la nostra Magistratura. Non è che, allora, la vera ragione sia che una parte della magistratura ne teme un’altra?”

“D’altra parte – conclude Longobucco – ci chiediamo come mai l’Associazione Nazionale Magistrati non dica nulla sui magistrati fuori ruolo. Stiamo attraversando una profonda crisi della giurisdizione che è anche una crisi della democrazia. Ciò che chiediamo ad Anm ed ai suoi rappresentanti, anche locali, è che non si arrocchino sulle loro posizioni. Il dialogo, anche aspro, ed il confronto, aiutano e sono utili per entrambe le parti”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com