“Malaguti, torniamo umani”
Leggere la lettera di un parlamentare come l’onorevole Malaguti, che attacca chi difende la Sumud Flotilla, fa davvero male
Leggere la lettera di un parlamentare come l’onorevole Malaguti, che attacca chi difende la Sumud Flotilla, fa davvero male
"La guerra in Ucraina ha demolito molte certezze, a cominciare dall’idea, assodata nell’Europa Occidentale, che non ci sarebbero state più guerre nel Vecchio Continente. Tale assunto, consolidatosi dopo la caduta del muro di Berlino del 1989, ha fatto sì che la...
Egregio Direttore, nella lunga estate calda ferrarese, quante polemiche mi hanno fatto compagnia! La Darsena, i parcheggi, il centro e per ora bastano anche se ci sarebbe altro da trattare, lo farò in seguito. Da subito io capii che la Darsena sarebbe diventata la...
Dopo la bella risposta di Diego Marani a Iginio Massari, risposta che toglie peso e significato culturale alla squallida sintesi valutativa del pasticcere, da non ferrarese prendo anch'io distanza dallo stellato bresciano. Anche a me non piacciono le anguille, il...
In occasione del centenario della nascita del grande Maestro Carlo Rambaldi, dedico un sentito ricordo narrando della sua conoscenza attraverso la testimonianza dei miei genitori, mamma Anna Luisa Baruffaldi e papà Antonio Testoni che non c’è più ma che è stato un...
La lista Voltiamo Pagina (immagine d’archivio)
Jolanda di Savoia. Sono terminati da pochi giorni i lavori di manutenzione del CADF al depuratore. Il CADF ha dovuto anche sostituire la rete attorno al proprio depuratore che era stata danneggiata dalle piante che sono nell’area di proprietà del Comune e ha anche dovuto togliere quelle stesse piante perché pericolose proprio a causa della loro grandezza causata dalla mancata manutenzione da anni da parte del Comune. Ci chiediamo se i lavori che giustamente il CADF ha fatto di rimozione delle piante pericolose per mancata manutenzione da parte del Comune e la sostituzione della rete danneggiata da quelle stesse piante andranno a ricadere nelle nostre bollette.
La domanda non è, ci teniamo a sottolinearlo, una critica a CADF ma la poniamo alla Amministrazione comunale. Gli Jolandini pagano tasse e tributi anche perché si faccia la giusta manutenzione al verde pubblico ed è giusto ricordare che a Jolanda paghiamo le tasse ed i tributi più alti di tutta la Provincia a causa del predissesto. Due anni senza lavori pubblici sono sotto gli occhi di tutti. Ponti chiusi da anni e da rifare, altri ancora che sono messi davvero male. Marciapiedi con le radici degli alberi che fanno cadere i passanti. Le strade con buchi e fessure che sono pericolose per biciclette, auto e moto nelle quali rischi, nel migliore dei casi, di danneggiare i mezzi. A Jolanda le strade non si riparano come in tutti gli altri paesi, a Jolanda ci si limita a fare ordinanze oppure si chiudono al traffico. Abbiamo erbacce alte e senza manutenzione in strade, piazze, rotonde…le abbiamo ovunque!
Vogliamo ricordare al Sindaco che l’erba alta è anche e soprattutto una questione di tutela della salute dei cittadini e non solo del dovuto ma negato decoro del paese. Le erbacce alte ovunque e l’elevata umidità sono cose che portano allo sviluppo delle zanzare con le conseguenze di rischio per la salute di tutti noi. Bambini, adulti e anziani. I Comuni devono fare tutto ciò che è necessario per contrastare lo sviluppo di questi insetti. E’ una cosa così importante per la salute che la nostra Regione ha stanziato soldi , come già fatto anche negli anni passati, a supporto dei Comuni per la lotta alle zanzare e, per il 2022 nel PIANO LOTTA ALLE ZANZARE, per i Comuni sono stati stanziati 1.000.000 di euro. Dove non arrivano i cittadini esasperati e sconfortati che si vedono costretti a tagliare l’erba e fare manutenzione al loro pezzetto di verde davanti a casa, dove non arrivano i volontari…. c’è l’abbandono. E, intanto, tutti noi continuiamo a pagare tante tasse al Comune!
Lista Voltiamo Pagina
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com