Argenta. Un progetto sportivo che riqualificherà un intero quartiere. Andrea Baldini presenta il progetto del nuovo centro sportivo Lucio Mongardi.

E lo fa, assieme all’assessore regionale Paolo Calvano e al progettista Michele Bondanelli, partendo dal nome, Il nome di quel Mongardi (la cui famiglia era presente al gran completo), “figura eminente del calcio argentano e nazionale”, cresce calcisticamente proprio nell’Argentana, con la quale aveva esordito a inizio anni ’60 in Serie D per poi approdare in serie B con il Padova e, dopo una lunga permanenza nella Spal di Caciagli, con l’Atalanta, con la quale vince lo spareggio per la promozione in A.

Nella massima serie non riuscì mai a esordire, venendo ceduto in C.

Ora il suo nome comparirà in cima al progetto che, “grazie ai fondi che stiamo intercettando sul Pnrr – spiega il sindaco – avanza in modo spedito”.

“Grazie infine a tutti i rappresentanti delle società sportive presenti – aggiunge -, non solo calcistiche, non solo attive ad Argenta capoluogo. Una comunità attiva, sempre presente”.

“Grazie ai 3,5 milioni di euro di fondi del Pnrr – interviene Calvano – la comunità di Argenta e l’Argentana Calcio potranno riavere il proprio stadio. Non sarà solo un progetto sportivo, perché verrà riqualificato un intero quartiere. Un plauso all’amministrazione di Argenta perché sta cogliendo al meglio le grandi opportunità offerte dal Pnrr”.

A quei 3 milioni e mezzo il Comune di Argenta aggiungerà 150mila euro che serviranno per la ristrutturazione del campo sportivo della frazione di Traghetto.

Lo stadio – che dovrebbe essere omologato per la serie D con una tribuna da 360 posti a sedere – vedrà demolita l’attuale tribuna, che verrà realizzata sul lato opposto e “sarà realizzata in legno lamellare”. La costruzione utilizzerà anche parte dei materiali di scarto, uniti a materiale ecocompatibile, come fondo del campo di gioco.

Il terreno di gioco sarà composta da erba e sintetico.

I campi saranno tre. Oltre a quello principale da gara ne sorgeranno uno da sette e uno da cinque per gli allenamenti.

Lo stadio sarà collegato al Centro del tennis e alla piscina attraverso una pista ciclabile.