A Bondeno le attività commerciali hanno presentato progetti per circa 4,8 milioni
Sono 3,2 milioni i contributi concessi dal bando rivitalizzazione. Il sindaco Saletti e l’assessore alle Attività produttive Sartini: "E per quanto riguarda i fondi covid, Bondeno li ha spesi al 100%: viceversa, sarebbero divenuti inutilizzabili"
Bondeno. Un territorio che crede in se stesso e che guarda al futuro. Questo è il bilancio che si può tracciare osservando l’ultimo triennio di investimenti delle attività commerciali di Bondeno e delle frazioni: complessivamente, dal 2019 al 2021, sono stati presentati progetti di rivitalizzazione e rigenerazione pari a circa 4,8 milioni di euro.
Di questi, circa 3,2 milioni di euro sono stati attirati sul territorio mediante l’omonimo bando regionale di rivitalizzazione per i centri storici colpiti dal sisma. «In assoluto, negli ultimi tre anni, sono state 53 le attività che hanno scelto di credere, investire e rinnovarsi a Bondeno – commenta il sindaco, Simone Saletti –. Questi numeri testimoniano un Comune in salute, all’interno del quale è sempre una buona scelta presentare progetti di investimento, piccoli o grandi che siano. Per citare un altro dato – chiosa il primo cittadino – soltanto nell’ultimo anno, hanno inaugurato o re-inaugurato una quindicina di attività commerciali: un risultato davvero importante e confortante, che vogliamo confermare e aumentare».
Con l’apertura della settima edizione del bando regionale sulla rivitalizzazione, quindi, sono tante le realtà bondenesi che possono credere in questa opportunità, potendo osservare da vicino i risultati concreti delle altre attività che hanno scelto di rinnovarsi. «L’Amministrazione comunale è sempre al fianco delle attività produttive, sostenendole e promuovendole – prosegue ancora Saletti –. Durante il corso del 2021, ad esempio, siamo riusciti a impiegare sul territorio il 100% delle ‘risorse covid’ assegnate al nostro Ente. Si tratta di fondi per affrontare la pandemia che, non fossero stati spesi entro dicembre dello scorso anno, sarebbero divenuti inutilizzabili. Dal punto di vista delle imprese e delle attività – conclude il sindaco –, abbiamo impiegato quelle risorse lungo tre direttrici diverse: 50mila euro sono serviti per azzerare la Tarip nel primo trimestre del 2021 alle attività che avevano subito chiusure causa covid. Altri 106mila euro sono andati a ridurre la Tarip per tutte le imprese che avevano subito un calo del fatturato derivante dalla pandemia. Infine, ulteriori 96mila euro sono stati impegnati nell’innovativo ‘bando vetrine e microimprese’, ormai giunto al termine, che assegnerà un contributo standard di 825 euro ad ogni attività ammessa, più eventuali premialità aggiuntive».
L’attività imprenditoriale del territorio di Bondeno era stata certificata, alla fine dell’anno, anche dall’Osservatorio della Camera di Commercio, «il quale aveva collocato Bondeno fra i soli sette comuni della Provincia a presentare per il 2022 una ‘crescita sostenuta’ – aggiunge l’assessore alle Attività produttive, Michele Sartini –. Chiudendo sul bando rivitalizzazione, ogni martedì è attivo presso il Municipio lo sportello Sipro, che mette le proprie competenze a disposizione di imprese e attività, agevolandole nella divulgazione dei bandi a loro favore. Sipro è inoltre in costante dialogo con le associazioni di categoria, con l’obiettivo di avere un territorio coeso che guarda unito al futuro».