Eventi e cultura
26 Marzo 2022
Sabato 26 e domenica 27 marzo nella sede del Consorzio Factory Grisù (via Poledrelli 21)

“Affetti speciali”, due giorni dedicati al genio di Carlo Rambaldi con i giovani cineasti

di Redazione | 4 min

Leggi anche

Paolo Bruni ricorda il giornalista e amico Franco Di Mare

“Conobbi Franco oltre vent’anni fa nei corridoi di Rai 1, all’alba. Franco infatti assunse la conduzione di Unomattina all’inizio degli anni 2000 dopo la lunga esperienza di inviato speciale Rai nelle guerre dei Balcani e nei principali teatri di crisi internazionali in Africa e in tutto il mondo”

Taglio del nastro per “Ceramica in Festa”

Ceramica in Festa è cominciata! Questa mattina, taglio del nastro e breve cerimonia inaugurale per dare il via all’evento – giunto alla terza edizione - organizzato da Cna per celebrare la tradizione ferrarese della ceramica e valorizzare l’attività dei nostri ceramisti

Le idee e le proposte del Forum Disuguaglianze e Diversità

Mercoledì 22 maggio alle ore 17 presso la Sala Conferenze della Camera del Lavoro di Ferrara (Piazza Verdi, 5) farà tappa a Ferrara il “Viaggio in Italia con la testa in Europa” un tour di presentazione e discussione delle idee e delle proposte del Forum Disuguaglianze e Diversità, partito il 4 aprile e che terminerà il prossimo 7 giugno, toccando oltre 70 luoghi in tutto il Paese

“Affetti speciali. Il genio di Carlo Rambaldi tra i giovani cineasti ferraresi” è il titolo della due giorni dedicata all’artista e autore di creazioni cinematografiche e di effetti speciali Carlo Rambaldi, che è stata presentata venerdì 25 marzo nella residenza municipale di Ferrara. Gli appuntamenti dedicati al grande effettista di origine ferrarese sono in programma per sabato 26 con un breve corso di specializzazione e domenica 27 marzo con le attività di laboratorio nella sede del Consorzio Factory Grisù (via Poledrelli 21, Ferrara).

Le iniziative sono rivolte in primo luogo agli allievi della scuola  d’arte cinematografica Vancini, ma alcuni posti della masterclass di sabato sono stati tenuti a disposizione per partecipanti esterni, con ingresso gratuito ma contingentato, da richiedere scrivendo a info@scuolavancini.it (con obbligo di super Green pass e mascherina).

All’incontro sono intervenuti l’assessore comumnale alla Cultura Marco Gulinelli, il direttore esecutivo della Fondazione Carlo Rambaldi Giuseppe Lombardo e il fondatore della scuola d’arte cinematografica Vancini e presidente della filiera Ferrara La Città del Cinema Stefano Muroni.

“Credo che l’arte e le nostre vite siano predisposte alla forma espressiva del sogno e dell’immaginazione – ha sottolineato l’assessore Marco Gulinelli – segnate da quell’anelito di cambiare che mi fa subito pensare a personalità come quelle di Leonardo da Vinci e Galileo Galilei. Il Novecento ha fatto esplodere questo elemento legato al sogno. Come rappresentante dell’amministrazione comunale farò di tutto per trovare l’inidirizzo, sostenendo la Fondazione e la Scuola di cinema, nell’obiettivo di implementare la cultura del cinema che a Ferrara trova da oltre un secolo il suo terreno naturale”.

“Da qualche anno – è intervenuto Stefano Muroni – in sinergia con l’amministrazione comunale stiamo cercando di avere sempre un occhio al passato e uno al presente, legando tradizione e innovazione. Oggi ricordiamo un genio, che ha inventato gli effetti speciali del cinema, un ragazzo della nostra provincia che è arrivato a vincere tre Oscar. E il suo genio ancora ci parla. Tra gli ultimi lavori, voglio ricordare ‘Il racconto dei racconti’ di Garrone, realizzato utilizzando la tecnica della meccanotronica inventata a Vigarano. Un grande marchio ferrarese di cui tutta la regione Emilia-Romagna si può fregiare ed essere orgogliosa”.

“Tutta l’ars rambaldiana attiene a questo territorio”, ha fatto notare il direttore della Fondazione, Giuseppe Lombardo, che ha proseguito ribadendo che “possiamo fare tornare Rambaldi a Ferrara a tutto tondo, non in maniera statica e celebrativa, ma anche sempre per quelle capacità che gli erano proprie di realizzare cose e come dimostrazione del fatto che puoi partire da un piccolo centro e arrivare ad Hollywood. Tutti i geni italiani, se ci fate caso, vengono da piccoli borghi. Voglio infine ricordare che Rambaldi, oggi, salva anche vite umane. perché la meccanotronica è la madre della robotica, grazie alla quale ora vengono realizzate e utilizzate le sonde cardiochirurgiche. In questo senso mi piacerebbe organizzare a Ferrara un congresso medico o qualcosa che possa coinvolgere tutti gli artisti poliedrici della storia italiana”.

IL PROGRAMMA
Sabato 26 marzo (10-12, 15-17)
si tiene “Arte e tecnica degli effetti speciali: da George Méliès a Carlo Rambaldi. La masterclass, a cura del figlio Victor Rambaldi, sarà una carrellata spettacolare sugli effetti speciali che sono nati con il cinema e che con il tempo hanno raggiunto un livello altissimo. La giornata si concentrerà in particolare su Carlo Rambaldi per scoprire, ricostruire il suo percorso artistico e il suo apporto al cinema sia italiano sia straniero. L’incontro oltre che agli allievi della “Vancini”, sarà aperto al pubblico. I posti sono limitati e per partecipare è necessario iscriversi mandando una mail a: info@scuolavancini.it. (Super Green pass e mascherina sono obbligatori).
Domenica 27 marzo (10-13, 15-18) si tiene “Effetti speciali di base per il cinema”, workshop di Dorina Forti e Maria Cristina Laghi. La giornata è stata pensata come un’introduzione al mestiere del truccatore. Dallo studio dei comportamenti alla lettura di un copione cinematografico, dalla caratterizzazione di un personaggio fino alla lettura e alla realizzazione di effetti speciali di base, come ferite, abrasioni ed ematomi.

LE CELEBRAZIONI
Gli omaggi a Carlo Rambaldi non si fermano qui. La Scuola “Vancini” ha infatti acquistato un “E.T.” in scala 1:1 e una locandina originale del film del 1982 che saranno esposti nella sala “Carlo Bassi” dell’Ex Mof. “La presenza della Fondazione Rambaldi a Ferrara è un momento di grande gratificazione perché – dice Marco Gulinelli, assessore alla cultura del Comune di Ferrara – è un po’ come portare la sua anima in città”. Poi aggiunge: “È stato un genio del cinema e dell’arte, un po’ come Ennio Morricone lo fu per la musica. Oltre alle grandi creazioni per film rimasti nella storia voglio però ricordare anche le scenografie da lui realizzate per la versione teatrale della Divina Commedia; un’opera straordinaria che testimonia il suo amore per la fantasia”. Daniela Rambaldi, figlia dell’artista, aggiunge: “Siamo fieri di questo “ritorno a casa” e siamo certi che le energie profuse da Stefano Muroni e da tutti i suoi collaboratori porteranno a dei frutti. La nostra presenza non fa altro che mettere a tacere quelle polemiche che non trovano fondamento da parte nostra, se non nell’inerzia di chi dovrebbe e non fa. Il nostro management è per il fare, e risponde sempre presente alle istanze concrete”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com