Marcella Zappaterra

“La frattura che si è aperta nell’assessorato alla Sanità va immediatamente superata. E vanno ripristinate con urgenza relazioni corrette con le organizzazioni sindacali e con le aziende sanitarie locali”. E’ quanto dichiarano il segretario regionale del Pd, Luigi Tosiani, e la capogruppo Pd all’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna Marcella Zappaterra, dopo la grave frattura interna all’assessorato alla Sanità tra l’assessore regionale Raffaele Donini e la direttrice generale dell’assessorato Licia Petropulacos.

Oggetto del contendere i test anti-Covid agli operatori sanitari, i tamponi quindicinali di controllo che la manager dell’assessorato vorrebbe sospendere e che l’assessore ha invece confermato dopo la sollevazione dei sindacati. Nel corso della videoconferenza che si è svolta nelle ultime ore, davanti ai sindacati e ai direttori generali delle aziende sanitarie, la frattura non si è ricomposta e, come si dice in gergo, sono volati stracci.

Tosiani e Zappaterra si augurano che i dissidi interni possano essere superati. “Grazie a uno sforzo collettivo e costante – dicono – in questi due anni così duri di lotta al Covid, il sistema sanitario pubblico emiliano-romagnolo si è dimostrato uno dei più efficienti d’Italia. Il percorso avviato per il superamento dell’emergenza e la corretta gestione dei conti, la riorganizzazione dei servizi e la realizzazione degli investimenti sanitari promossi dal Pnrr, non consentono ora alcuna distrazione. La pandemia non è finita ed è quindi necessario rimanere tutti concentrati e lavorare insieme per uscirne più forti”.

“Ecco perché – continuano Tosiani e Zappaterra – occorre che si acceleri il processo di riorganizzazione annunciato già lo scorso anno, ponendo grande attenzione tanto alle strutture interne all’assessorato quanto alla tutela e allo sviluppo dei servizi territoriali. Abbiamo di fronte la sfida di ottenere dal Governo la piena copertura delle spese Covid e il Pd dell’Emilia-Romagna e il Gruppo Pd in Regione si impegneranno affinché arrivino tutte le risorse necessarie al nostro sistema sanitario”.