Attualità
3 Febbraio 2022
L'Ordine degli Architetti di Ferrara esorta i primi cittadini a utilizzare lo strumento del "Concorso di Architettura" e chiede un confronto sul tema

Pnrr e progetti, appello ai sindaci: “Aggiungere qualità agli interventi”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Cau, tutti le informazioni per l’assistenza nei giorni festivi

In occasione di due settimane in cui si stanno susseguendo numerosi giorni festivi, le Aziende Sanitarie ricordano gli orari di attivazione del servizio di Continuità Assistenziale per la cura e assistenza alla cittadinanza nei momenti in cui non sono presenti i medici di medicina generale

25Aprile. “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”

“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che auguro a voi di non sentire mai”. 

È con le parole di Piero Calamandrei – tra i padri fondatori della Costituzione – che il sindaco Alan Fabbri apre il suo intervento durante la celebrazione del 25 aprile, dopo l’alzabandiera e il picchetto d’onore. 

Il rendering di via Darsena riqualificata

Gli impegni sulle progettualità del Pnrr rappresentano un’occasione eccezionale per rinnovare le città, ma l’Ordine degli Architetti di Ferrara pone ai sindaci della provincia un obiettivo ancora più ambizioso, cioè promuovere la qualità dei progetti e programmi che stanno iniziando o portando avanti attraverso un “Concorso di Architettura”.

“L’Ordine degli Architetti di Ferrara – spiega il presidente Gian Paolo Rubi – sostiene da sempre che il concorso di architettura sia lo strumento più efficace per il raggiungimento di progetti più qualificati. Il concorso d’architettura rappresenta una straordinaria occasione di crescita sia per la realizzazione di architetture di miglior pregio e innovazione ma anche per il committente. Lo stesso codice degli appalti individua la procedura del concorso di progettazione o del concorso di idee quale strumento fondamentale per la progettazione di lavori di particolare rilevanza sotto il profilo architettonico, ambientale, paesaggistico, storico-artistico e anche tecnologico”.

La richiesta ai sindaci è dunque quella di utilizzare questo strumento “per sviluppare al meglio le vostre progettualità, nelle modalità previste dalla normativa, con l’obiettivo comune di attivare i migliori processi di rigenerazione urbana ed ambientale”. “Nella sua forma più semplice – aggiunge Rubi – con la selezione dell’idea, che per i professionisti può risolversi nella redazione di un numero limitato di elaborati, si potranno avere molteplici chiavi di lettura del tema progettuale, con l’inevitabile aumento della qualità dell’opera”.

L’Ordine degli Architetti di Ferrara si dice quindi disponibile a sostenere e supportare le Amministrazioni nei percorsi concorsuali e invita sindaci e tecnici ad un futuro incontro con l’obiettivo di illustrare lo strumento del concorso e di creare un possibile tavolo di confronto e scambio di esperienze per i funzionari comunali che si occupano di appalti.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com