Attualità
19 Gennaio 2022
I penalisti chiedono interventi al Ministero e alla politica “per tutelare la salute di tutte le persone, libere e detenute”

Contagi in carcere, la Camera penale: “Luoghi di cittadinanza di serie inferiore”

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Le orchidee sono tra noi: Unife guida un progetto per studiarle e tutelarle

Sapevate che sul territorio ferrarese sono presenti ben 30 specie di orchidee? E che alcune di esse crescono all’interno di aree verdi della città, come a ridosso delle mura storiche? Con l’intento di capire come vivono e dove crescono le orchidee spontanee nelle aree urbane e nel Delta del Po, è nato il progetto scientifico Naturb-Orchidis

“Ancora una volta, purtroppo, si ha l’impressione che le carceri italiane siano considerate diventare luoghi di cittadinanza di serie inferiore, ove ammalarsi, suicidarsi o morire per carenza di cure adeguate rappresentano una sorta di pene accessorie, o fanno parte del trattamento penitenziario”. È la preoccupazione espressa dalla Camera penale ferrarese e dall’osservatorio carcere a fronte delle notizie su un focolaio Covid all’Arginone, che avrebbe portato al decesso di un detenuto.

Entrambe le organizzazioni esprimono “forte preoccupazione” per “la notizia che un detenuto sessantenne, non vaccinato, è deceduto presso il locale ospedale a seguito di un’infezione da coronavirus” e per il focolaio che avrebbe portato anche al contagio di 25 agenti della Polizia penitenziaria.

“In attesa di avere dati ufficiali, che abbiamo già richiesto da giorni – concludono Camera penale e Osservatorio – chiediamo quali iniziative il Ministero e la politica tutta intendano prendere per tutelare adeguatamente la salute di tutte le persone, libere e detenute, che si trovano in carcere a Ferrara e non solo e che poi, inevitabilmente, interagiscono anche con il mondo dei liberi”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com