Economia e Lavoro
22 Dicembre 2021
Passa l'emendamento presentato dalla senatrice Pd, Paola Boldrini, che definisce modalità di attuazione delle fusioni: "Ora non perdere neanche un secondo"

Camera di Commercio, proroga di sei mesi per l’accorpamento Ferrara-Ravenna

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Buskers. Il bilancio dei commercianti: “Se sapevamo così, chiudevamo per ferie”

Gelatai che si vedono respingere i clienti abituali ai varchi, esercenti costretti ad abbassare i prezzi per competere con i food truck e bancarellisti di Corso Porta Reno che confessano incassi da 30 euro a sera. L'altro volto della festa, che pare sia piaciuta più ai turisti che ai ferraresi, è fatto di malcontento e perdite economiche, tanto che qualcuno giura: "A queste condizioni non torneremo più"

Torna il Teatro di Paglia a Villa Imoletta

Il Teatro di Paglia torna a Villa Imoletta per la quarta edizione con un programma che ha al centro teatro e gioco in natura e che nasce dalla collaborazione tra l'associazione Circi e la Fondaziine Villa Imoletta

Proroga di sei mesi per l’accorpamento della Camera di Commercio di Ferrara con quella di Ravenna. Per sei mesi, fino al 30 giugno, l’ente di Largo Castello rimarrà autonomo.

E’ infatti passata la riformulazione dell’emendamento presentato dalla senatrice Pd, Paola Boldrini, a fine novembre (sottoscritto anche dai colleghi Marcucci, Ferrari, Collina, Campari, Mallegni, Ferrero, Pisani), che definisce modalità di attuazione delle fusioni.

Di fatto rientrerà dunque nel maxiemendamento che il Governo presenterà alle Camere.

I sei mesi serviranno per stabilire nuovi parametri di valutazione, annuncia in sintesi Boldrini: «Sono molto soddisfatta – dichiara – ci ho creduto, mi sono battuta e il risultato è arrivato». L’auspicio, ora, è «non perdere neanche un secondo». La questione torna ora al Mise, con comunicazione – a iter finito – alle commissioni parlamentari competenti.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com