Spettacoli
11 Dicembre 2021
La manifestazione legata alle colonne sonore torna a Ferrara. Dal 17 al 19 dicembre tre giorni di formazione, spettacolo e solidarietà

Al via la quinta edizione del MusicFilm festival

di Redazione | 4 min

Leggi anche

Non ce l’ha fatta la piccola Fatima

Non ce l'ha fatta la piccola Fatima ricoverata al Maggiore dallo scorso fine settimana quando il cuore aveva smesso di battere durante i festeggiamenti del suo ottavo compleanno

Chiuse le indagini sul massacro del Big Town

La Procura di Ferrara ha chiuso le indagini per l'omicidio di Davide Buzzi, il 42enne ucciso durante la serata del 1° settembre scorso all'interno del bar Big Town di via Bologna, mentre era in compagnia del 21enne Lorenzo Piccinini, dopo una violenta e tragica colluttazione con il 41enne Vito Mauro Di Gaetano, titolare del locale, e suo padre, il 70enne Giuseppe Di Gaetano

Colpi di scacciacani tra la folla, denunciato chi ha sparato

È stato denunciato per accensione ed esplosioni pericolose il ragazzo che, tra le 15.30 e le 16 di sabato 27 aprile, nel tratto di via Garibaldi che confluisce in piazza Sacrati, durante un litigio con tre coetanei, ha sparato due colpi con una pistola scacciacani

di Anna De Vivo

“MusicFilm festival delle colonne sonore” torna a Ferrara con la quinta edizione dal 17 al 19 dicembre. Quest’anno si punterà moltissimo sulla formazione per avvicinare i giovani al mondo del cinema e dello spettacolo. Saranno tre giorni all’insegna della musica e del cinema, con workshop di formazione e una grande attenzione alla solidarietà: l’intero ricavato dell’evento sarà infatti destinato alla Fondazione Telethon per finanziare la ricerca biomedica sulle malattie genetiche rare e rarissime.

L’evento, organizzato dall’associazione MusicFilm in collaborazione con Delphi international e in partnership con Ferrara la Città del Cinema, gode del patrocinio della Regione Emilia Romagna e del sostegno del Comune di Ferrara e di Scena Unita.

Il festival nasce dal desiderio di raccogliere esperienze di vita, aspirazioni e riflessioni sviluppate attorno al mondo della musica e del cinema per metterle in circolo come patrimonio comune coinvolgendo compositori, doppiatori e registi. L’obiettivo è quello di creare un evento inclusivo, di condivisione, che riporti il pubblico nelle sale dei cinema e dei teatri, soprattutto alla luce del momento storico in cui ci troviamo, che ha cambiato profondamente il nostro modo di stare insieme e di vivere la cultura.

“Il progetto – spiega l’assessore alla Cultura, Marco Gulinelli, alla conferenza stampa di presentazione – si inserisce in quel solco tracciato con ‘Ferrara la città del cinema’, va nella direzione di esaltare il nostro territorio quale terra di cinema, coinvolgendo le realtà associative locali, diventando elemento non solo di qualità ma anche di aiuto per gli appassionati a riavvicinarsi al mondo dello spettacolo. La musica nei film non è un linguaggio a se stante, essa assume importanza narrativa e diviene protagonista assieme alle immagini in movimento. MusicFilm festival è un evento che raccoglie in sé una potenzialità destinata a crescere e consolidarsi come esperienza sociale e culturale, con un’attenzione particolare alle nuove generazioni”.

“Questa edizione si è triplicata – le parole di Edoardo Boselli, direttore artistico di MusicFilm -: è una tre giorni di formazione, spettacolo e solidarietà. Crediamo che sia doveroso formare i ragazzi sul mondo del cinema e dello spettacolo e a tal proposito sono stati organizzati un workshop di doppiaggio con Angelo Maggi, uno di musica per il cinema, a cura di Fabio Frizzi, e un workshop di danza per il cinema, curato da Fabrizio Mainini. Abbiamo ritenuto fondamentale avvicinare i ragazzi al cinema perché loro disegneranno il nostro futuro e il futuro del cinema stesso”.

“Siamo tutti molto felici che la gente torni a teatro – dice il maestro Roberto Manuzzi – e in questo periodo non è così scontato. Il teatro è prezioso e non è secondo a nessuno. La nostra città è piena di talenti, è una città della musica. A Ferrara avremmo tutte le possibilità di fare business culturale e voglio ricordare quanto sia importante la presenza dei giovani in un settore che è in crescita: le richieste di doppiatori, per esempio, sono triplicate, soprattutto grazie alla diffusione di piattaforme come Netflix”.

“Le scuole – conclude Riccardo Cavicchi, direttore generale Delphi international – sono state fondamentali nella realizzazione del festival, voglio ringraziare infatti gli studenti del settore musicale degli istituti Carducci, De Pisis e Boiardo, che si esibiranno con due ensemble formati per l’occasione, i ragazzi del settore giornalistico degli istituti Einaudi e Carducci, e la Scuola d’Arte Cinematografica Florestano Vancini”.

IL PROGRAMMA

Venerdì 17 dicembre, Teatro Nuovo di Ferrara, ore 10: “80 voglia di cinema” – le più belle colonne sonore degli anni ’80. Si esibiranno gli studenti dell’indirizzo musicale degli istituti Carducci, Boiardo e De Pisis. Alle ore 21, lo spettacolo serale ricolto al pubblico farà ripercorrere l’atmosfera degli anni ’80 dai “Blues Brothers” a “E.T”, da “Flashdance” a “Ritorno al futuro”, le più belle colonne sonore eseguite per la prima volta dalla Ferrara Film Orchestra, diretta dal maestro Roberto Manuzzi.

Sabato 18 dicembre, sede della Scuola d’Arte Cinematografica Florestano Vancini – Workshop di doppiaggio, a cura di Angelo Maggi. Iscrizioni sold out.

Sabato 18 e domenica 19 dicembre, sede dell’Amf Scuola di Musica Moderna – Workshop di musica per il cinema, a cura di Fabio Frizzi, per imparare a creare una vera e propria colonna sonora. Per iscriversi: https://www.eventbrite.it/e/196602040997.

Domenica 19 dicembre, sede dell’Istituto Bonati – Workshop di danza per il cinema, a cura di Fabrizio Mainini. Il corso, principalmente rivolto ai ballerini, approfondisce il concetto di coreografia nel linguaggio cinematografico. Iscrizioni sold out.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com