L’Uaar regala due kit alla scuola Tasso per gli studenti che non fanno religione
A donarli è stato il segretario nazionale Roberto Grendene, dopo che l'istituto si era contraddistinto per il progetto "Laicità/scuola/società"
Ci sono studenti e studentesse che decidono ogni anno di non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica. Ma cosa fanno i ragazzi e le ragazze durante queste ore? È un bel problema.
L’Uaar (Unione atei agnostici e razionalisti) viene incontro alle scuole e regala (a chi ne fa richiesta) kit per la didattica legata alla scienza e alla robotica (ogni kit ha un costo che si aggira sui 400 euro).
Il set Lego Education Spike Prime è formato “da elementi di costruzione colorati Lego, hardware semplice da usare e un intuitivo linguaggio di programmazione”. Lo scopo è quello di coinvolgere “gli alunni in attività di apprendimento progressive e giocose mirate a sviluppare il pensiero critico e a risolvere problemi complessi, indipendentemente dal livello di apprendimento. L’intuitività dello strumento non richiede conoscenze tecnologiche pregresse degli insegnanti”.
La scuola T. Tasso ha ricevuto in dono due kit, pur senza averne fatto richiesta: Roberto Grendene (segretario nazionale Uaar) è venuto a Ferrara per consegnare personalmente i materiali alla preside Anna Bazzanini in segno di riconoscimento per l’attività svolta dalla scuola sul tema della laicità nel settembre scorso. Insomma, è una specie di premio.
Il progetto della Tasso si intitolava “Laicità/scuola/società” e per una settimana (20-27 settembre) in alcune classi si è discusso intorno al tema della laicità. Tutto è cominciato proprio con una conferenza di Grendene, “Due parole sulla laicità: per i diritti di credenti e non credenti”, che si è tenuta lo scorso 20 settembre.