S.O.S
Subito Occorre Sicurezza
dopo la SS 309 ROMEA
la Superstrada FERRARA – MARE
Make Roads Safe
(ci dicono U.E. e O.N.U.)
FERRARA:
la provincia dimenticata da 30 anni dallo Stato
e dalla Regione Emilia Romagna.
( ENTRA IN AZIONE ANCHE TU per tutelare la VITA sulle strade )
partecipazione al sit-in del PD di Ferrara Venerdì 15 Ottobre 2010
ore 11,00presso il Casello autostrada “FE-Sud”
Il Pd di Ferrara ha fatto sua la minaccia del sindaco di Ferrara e della presidente della provincia di “ribellarsi” al pedaggio sulla Ferrara-Mare.
Benissimo! Come Comitato “F. Paglierini” e come abbiamo già fatto, da soli, per la SS 309 Romea, siamo disponibili a sostenere questa ribellione. Ma non soltanto contro l’Anas e il Governo di Roma, ma anche verso la presidenza della Regione Emilia Romagna. Contro la quale non leggiamo MAI un rigo di protesta e ancor meno di ribellione.
La nostra Regione introita ogni anno, tutti gli anni, 570milioni di euro provenienti dai bolli auto e accise sulle benzine, senza avere, contrariamente al Veneto, Lombardia Lazio e altre regioni italiane la gestione e la responsabilità diretta su neppure 1 centimetro di strade.
Perchè non dà il buon esempio e si prende in carico oltre la Superstrada Ferrara Mare anche la 55 309 Romea?
Inoltre perchè non anticipa quanto prevede il federalismo fiscale a partire dal 2012, dirottando alle Province e ai Comuni che hanno il peso diretto delle manutenzioni stradali, una parte consistente di quei 570milioni di euro che non hanno vincolo di destinazione?
Se di 570 milioni di euro venisse stornato anche solo il 50%, ad ogni Provincia e per ogni Comune verrebbero disponibili per le strade, non solo per la ‘sicurezza’ ma anche per la logistica del territorio, 65,82 euro per ogni abitante a fronte dei 3,31 euro erogati in previsione di spesa nel bilancio regionale 2010.
Luigi A. Ciannilli
Presidente Comitato per la Sicurezza Stradale “Fernando Paglierini”