Occhiobello
23 Settembre 2021
Per l'Università di Modena e Reggio Emilia. Maida: “Riconoscimento di assoluto prestigio”

Occhiobello, la casa di cura formerà gli specializzandi Unimore

Giuseppe Maida
di Redazione | 2 min

Leggi anche

Sicurezza sul lavoro in sanità. Parte da Ferrara uno strumento innovativo

Garantire la sicurezza sul lavoro del personale sanitario è anche un modo, indiretto, per migliorare le cure erogate ai cittadini. Il concetto è emerso chiaramente nel corso della giornata formativa "La salute e la sicurezza nelle strutture sanitarie. Il rischio biologico: Bio-Ritmo, uno strumento innovativo a supporto dei Servizi di Prevenzione e Protezione"

Cambio al vertice della Questura di Ferrara

Il questore di Ferrara, Salvatore Calabrese, lascia l’incarico per assumere un nuovo e prestigioso ruolo a Roma, presso l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Alla guida della Questura estense arriverà Nicola Falvella, attuale questore di Pavia

Stangata sui bus. A Ferrara i biglietti più cari dopo Bologna

Dal 1° novembre viaggiare in autobus a Ferrara costerà di più. Il prezzo del biglietto singolo salirà da 1,50 a 1,90 euro, un rincaro deciso da Ami, Comune e Provincia di Ferrara. La motivazione ufficiale è quella di un "adeguamento inflattivo". Ma Federconsumatori Ferrara contesta la misura, definendola "una brutta scorciatoia che allontanerà ancor più l’utenza"

La memoria di Federico all’Einaudi

A vent’anni dalla morte di Federico Aldrovandi, i ragazzi delle classi 5S, 5V e 4v, con un incontro organizzato dell’Istituto Einaudi hanno voluto ricordare questo “ragazzo di Ferrara” vittima di un evento tragico, una notte di settembre del 2005

Giuseppe Maida

Giuseppe Maida

Occhiobello. La casa di cura di Occhiobello formerà a partire da quest’anno medici specialisti in neurochirurgia dopo esser entrata a far parte della rete formativa di Unimore, l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.

“I laureati in medicina di Unimore verranno qui da noi a specializzarsi – sottolinea Giuseppe Maida, responsabile unità operativa di chirurgia vertebrale della casa di cura “Santa Maria Maddalena” di Occhiobello – apprendendo le tecniche da noi utilizzate negli interventi di chirurgia vertebrale”.

La convenzione sottoscritta dalla “Santa Maria Maddalena” con l’ateneo lo scorso luglio “rappresenta per noi un riconoscimento di assoluto prestigio anche perché la casa di cura è l’unica realtà avente natura privata accreditata all’interno di una rosa di soli ospedali pubblici: quelli di Sassari, Trieste, Avellino e Udine. Non è affatto frequente che un’università pubblica chieda ad una struttura come la nostra di contribuire ad addestrare i suoi specializzandi”.

A passare sotto la lente di ingrandimento dell’Università di Modena e Reggio Emilia ai fini della firma della convenzione è stata la casa di cura nel suo complesso: numero di interventi realizzati ogni anno, dotazioni strutturali, organizzazione della struttura.

“L’attività di chirurgia vertebrale ha preso avvio ad Occhiobello otto anni fa e da allora abbiamo realizzato 1288 interventi. – sottolinea Maida – In pratica “totalizziamo” una media annuale di 160 interventi: circa 100 sono realizzati su cittadini ferraresi, il resto su pazienti che provengono, principalmente, dal resto dell’Emilia Romagna, dal Veneto ma anche da Lombardia, Puglia e Calabria”. Scendendo nel dettaglio della tipologia di interventi realizzati ogni anno (160), si evidenzia come 100 di questi riguardino la chirurgia vertebrale protesica.

“Sono gli interventi – aggiunge Maida – che si possono definire “maggiori”, in ragione della loro complessità. In prospettiva il nostro obiettivo è quello di mantenere costante nel tempo il livello di qualità che abbiamo raggiunto in questi anni e confermarci come punto di riferimento sul territorio”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com