Grazzi (Ausl): “L’attività motoria fondamentale per la prevenzione”
Parla il responsabile del programma per l'esercizio fisico adattato nelle persone cardiopatiche : "Muoversi ha la stessa dignità del controllo del colesterolo o del diabete. Più attività si fa e meglio è"
di Davide Soattin
L’attività fisica è importante “sia per evitare le malattie del cuore che per vivere al meglio e più a lungo nel momento in cui queste dovessero essere contratte”.
A lanciare il messaggio in un’ottica di prevenzione è il professor Giovanni Grazzi, docente di Unife e responsabile del programma per l’esercizio fisico adattato nelle persone cardiopatiche di Ausl Ferrara.
“Il nostro obiettivo – spiega – è cercare di sensibilizzare le persone che muoversi ha la stessa dignità del controllo del colesterolo, del peso, della pressione o del diabete. L’Organizzazione Mondiale della Sanità dà come raccomandazione quella di effettuare una dose minima di camminata veloce almeno cinque volte alla settimana per trenta minuti moderati”.
“Per quelli che non hanno tempo o voglia di fare questo e ne fanno di meno o la metà – rassicura Grazzi -, va bene comunque. Al tempo stesso, più se ne fa e meglio è. Quindi, rispetto a una situazione di sedentarietà, il mio consiglio è che piuttosto di niente è meglio piuttosto e che più attività si fa e meglio è”.