Tresignana. Si è tenuta presso la sala consiliare del comune di Formignana la conferenza stampa dal titolo “Comunità energetica rinnovabile: cittadini e transizione ecologica”. Sono intervenuti alla conferenza stampa: l’avv. Laura Perelli, sindaco del comune di Tresignana, Maurizio Barbirati, vicesindaco del comune di Tresignana, arch. Marco Odorizzi, responsabile ufficio tecnico del comune di Tresignana, ing. Emanuele Pecorari, direttore tecnico di Energypie srl, geom. Alessandro Di Stazio, amministratore unico di Energypie srl.

Nel corso dell’iniziativa la E.S.Co. Energypie srl, società leader nel campo dell’efficientamento energetico e delle energie rinnovabili, ha illustrato uno studio di fattibilità, voluto dall’amministrazione comunale, per la realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) nel Comune di Tresignana, la prima nella provincia ferrarese. Di seguito alcuni passaggi emersi:

“Il comune di Tresignana in linea con le direttive europee, nazionali e regionali sul cammino da percorrere verso un futuro rinnovabile, ha dato il via l’anno scorso ad un percorso che ci ha portato ad oggi ad avere uno studio di fattibilità per la realizzazione della prima Comunità Energetica nella provincia di Ferrara”, apre così la conferenza il sindaco che ritiene Tresignana un piccolo comune all’avanguardia su queste tematiche e sottolinea l’importanza di questo strumento (CER) alla base di questo nuovo modo di pensare l’utilizzo delle fonti di energia rinnovabile.

“Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) sono forme di associazioni non commerciali (soggetto giuridico, con partecipazione aperta e volontaria) di famiglie, PMI ed enti territoriali, compresi i Comuni, che condividendo uno o più impianti (< 200 kW) di produzione di energia rinnovabile, possono produrre, consumare, immagazzinare e vendere energia  elettrica rinnovabile”, queste sono le prime parole dell’ing, Pecorari che sottolinea poi quanto i consumatori possano assumere un ruolo attivo e primario (Prosumer) di produzione di energia da fonti rinnovabili.

Le CER sono strumenti innovativi che portano benefici economici (NON profitti finanziari), sociali e ambientali ai soggetti che vi aderiscono. Continua poi illustrando lo studio che la Società Energypie ha svolto in collaborazione con il comune, sulla realizzazione di varie comunità energetiche per ogni area sottesa alla stessa cabina secondaria di energia elettrica.

Barbirati si sofferma sull’importanza che possono avere i comuni a svolgere un ruolo attivo nella diffusione delle Comunità Energetiche: “il sindaco può promuovere la nascita di tali comunità nell’ambito di un quartiere, un distretto del commercio o un’area artigianale. Il comune è il primo biglietto da visita del cittadino e quindi può offrire una maggiore garanzia”.

Barbirati poi annuncia che il comune di Tresignana e la società Energypie hanno organizzato, all’interno della fiera Remtech di Ferrara, venerdì 24 settembre alle ore 14:30, un convegno dove si presenterà lo studio svolto per la realizzazione della CER con la presenza, oltre al sindaco e al Direttore tecnico della Energypie, dell’ing. Alessandro Rossi di ANCI Emilia, del direttore Carnielli e la dott.ssa Bimbatti di ANCE Emilia, ed, in video conferenza, del senatore Gianni Pietro Girotto, presidente della commissione Industria.

Il responsabile dell’ufficio tecnico del comune ribadisce la fruttuosa collaborazione che c’è stata con la società Energypie e sottolinea che “adesso bisogna lavorare per rendere operativa la nascita (o le nascite) della CER”. L’amministratore Di Stazio si rende “disponibile ad un ruolo attivo per aiutare il comune e i cittadini interessati alla realizzazione della Comunità Energetica”.