Ferrara Libera e i suoi esponenti nel corso di una presentazione pubblica

La foto con la stella di David trasformata in macabro monito no-Covid comparso sulla pagina di “Ferrara libera” sarebbe stata pubblicata da un ex editor “che poi è stato prontamente espulso dallo staff”. Lo afferma l’amministratore della pagina, Stefano Guglielmini, definendo quanto accaduto “un accostamento infausto” e scusandosi per l’accaduto.

Guglielmini rileva poi alcune inesattezze nell’articolo di Estense.com che riportava il contenuto del post. La prima sarebbe “quella riguardante l’appoggio a Fabbri alle ultime elezioni amministrative”.

“Ferrara Libera non ha mai appoggiato la Lega – sostiene il rappresentante di Ferrara libera -. Piuttosto al ballottaggio abbiamo appoggiato l’alternanza. A Ferrara ve ne era bisogno”.

La seconda imprecisione riguarderebbe le simpatie per Casapound e “questo è palesemente falso – sostiene Guglielmini -. Quell’equivoco nasce dalla vecchia conferenza stampa di presentazione alle elezioni. Lì, in quella sede, fu un vostro giornalista a carpire, e soprattutto capire, quello che voleva con l’evidente intento di boicottare una lista civica che avete sempre definito avversa al potere consolidato, ovviamente quello di sinistra”.

Quanto ai post che accostano lo sterminio degli ebrei alle normative anti-Covid, “è un fatto – sostiene Guglielmini – che le dittature siano sempre nate da piccole e insignificanti diminuzioni della libertà e dell’uguaglianza dei diritti di tutti i cittadini, e Anna Frank e altri testimoni, oltre che vari scrittori, l’hanno spesso reso chiaro”.

“Non siamo antisemiti – continua Guglielmini (la cui intera replica è riportata nei commenti) – questa è una stupidaggine grande come una casa e questa illazione palesa il livello in cui versa la testata di Estense.com dal punto di vista dell’obiettività dell’offerta informativa”.

A parte il fatto che non c’è stata accusa di antisemitismo, a onor del vero va specificato che, nonostante la negazione del diretto interessato, l’appoggio alla Lega fu esplicitato attraverso un comunicato ufficiale della lista: “A fronte di questi accordi si indica agli elettori di Ferrara Libera di dare, in occasione del ballottaggio, appoggio alla coalizione di centro destra per contribuire ad assicurare il primo passo verso una sana alternanza politica fino ad oggi negata alla città”.

Quanto all’equivoco su Casa Pound e al giornalista di Estense.com che ha cercato di carpire e capire quello che voleva, registrazioni a parte, si registra la prima smentita della storia a distanza di 24 mesi.