È di oltre 4milioni e 600mila euro l’investimento realizzato negli ultimi anni con fondi europei per la valorizzazione di Piazza Verdi, Porta Paola, dei baluardi di San Lorenzo e dell’Amore e del laboratorio aperto ex Teatro Verdi.
Un progetto cosiddetto ‘modulare’, basato su punti strategici che, rigenerati, hanno ‘cucito’ i percorsi di una porzione della cinta muraria ferrarese. È quanto emerge dalla relazione della Regione Emilia-Romagna sugli stanziamenti effettuati nell’ambito della programmazione dei fondi europei.
“Per dare compiutezza e finalizzare al meglio questi investimenti ora vogliamo attingere alle possibilità che proprio i finanziamenti europei offrono per promuovere gli interventi effettuati e le aree rigenerate, anche ai fini turistici, d’intesa col collega Matteo Fornasini”, spiega l’assessore Alessandro Balboni.
A tal fine l’Amministrazione sta partecipando a un bando regionale – finanziato proprio con fondi comunitari – e che ha come obiettivo quello di promuovere questa porzione di patrimonio. La candidatura ha già ricevuto l’ok dall’ultima seduta di giunta e apre alla possibilità di accedere a un finanziamento di 50mila euro, con un’ulteriore somma di 10mila euro che il Comune metterebbe a disposizione come compartecipazione. Il finanziamento prevede la copertura di costi relativi a progetti di comunicazione e promozione che possono integrare: infografiche, podcast, video, campagne pubblicitarie, educational tour, “brand ambassador”.
“I finanziamenti europei, in questi casi parliamo dei Fondi europei per lo sviluppo regionale (Por Fesr) sono una grande opportunità per accedere a risorse per la rigenerazione urbana e la tutela dei beni culturali. Per una città come Ferrara, che fa della cultura la sua anima, tutto ciò è ancora più rilevante”, dice Balboni, ringraziando “gli Uffici di progettazione europea per l’efficace lavoro che stanno portando avanti, testimoniato dai finanziamenti ottenuti”.
Finanziamenti che – sottolinea Balboni – “sono un’importante occasione per il turismo: in seno allo stesso Por Fesr possiamo infatti aspirare a ottenere nuove risorse per promuovere la conoscenza dei nuovi percorsi contestuali al circuito delle mura realizzati proprio con fondi comunitari”.
Nel dettaglio, l’asse di finanziamento 5 (promozione turistica) del Por Fesr, dal 2014 al 2020 ha consentito di accedere a 855mila euro per interventi in piazza Verdi e Porta Paola, oltre che ai baluardi di San Lorenzo (realizzazione del parcheggio funzionale anche al sistema delle mura) e dell’Amore, inaugurato nel 2020. Il Comune ha cofinanziato le opere per altri 640mila euro circa, arrivando così a una cifra complessiva di circa un milione e mezzo di euro. Nel caso del laboratorio aperto ex Teatro Verdi i finanziamenti hanno interessato un altro ‘asse’, per complessivi 3,780 milioni di lavori, di cui 2milioni per il ripristino strutturale e la rigenerazione, 1,5milioni per la gestione (concessione di servizi per 12 anni, con finanziamento triennale per il gestore, la fondazione Giacomo Brodolini) e 250mila euro per la promozione, oltre a circa 30mila euro per l’assistenza tecnica.
“Ora – spiega Balboni – continua l’attività nell’ambito della nuova programmazione europea e l’impegno a intercettare risorse utili e preziose allo sviluppo, al turismo, alla valorizzazione culturale, al sociale. A tal fine stiamo, tra le altre cose, gestendo candidature nell’ambito del bando per interventi di rigenerazione urbana per la riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e di degrado sociale, un altro progetto di respiro culturale partecipativo nell’ambito del bando Creative Living Lab. Siamo inoltre pronti a proporre progettualità da finanziare nell’ambito dei bandi di prossima uscita previsti dal Recovery Fund e messi a disposizione dalle risorse europee Next Generation EU. Un impegno trasversale e che ci vede in campo insieme all’assessore delegato Andrea Maggi”.
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