Copparo. Se n’è andato a 94 anni lo storico imprenditore Aldo Mattei, patron della Silla. Mattei, che soffriva già di altre patologie, è deceduto dopo esser stato contagiato dal Covid.
Da giovane, dopo la laurea in Agraria, aveva lasciato la sua Savignano Montetassi, in provincia di Pesaro, per trasferirsi a Copparo per lavorare nella Silla, che allora era una normale azienda di importazione e vendita di legname.
Lì scalò i vertici aziendali fino a diventare dirigente e poi, nel 1958, rilevò l’azienda facendole fare quel cambio di passo che la porterà ad avere sedici punti vendita dislocati in sei province in due regioni.
Oggi Silla, che offre lavoro a 200 dipendenti, è attiva nel commercio di una vasta gamma di prodotti: dai pavimenti agli infissi, dall’arredo bagno alle rubinetterie, dai rivestimenti al legname ed al materiale edile.
Aldo Mattei lascia la moglie Antonella, i figli Fiorenza, Fabio e Stefano e i nipoti.
“Con Aldo Mattei Copparo perde un grande uomo e un grande imprenditore – commenta il sindaco di Copparo, Fabrizio Pagnoni -. Pur giungendo nel 1956 da Pesaro, Mattei era un copparese doc per il suo essere parte integrante della comunità, per l’attenzione e l’amore con cui l’ha vissuta, ricambiato da grande ammirazione e affetto”.
La sua azienda ha sempre sostenuto il Teatro comunale De Micheli, “di cui egli stesso era abbonato, offrendo ai suoi dipendenti negli ultimi anni la messa in scena di un’opera. Se la moglie Antonella era attiva nel palio, con il Rione Crusar, Aldo è stato anche presidente Lions”.
Secondo Pagnoni Mattei ha “incarnato il modello di imprenditore appassionato e determinato, capace di creare da un magazzino per la vendita di legname un colosso da sedici sedi: capacità e talento, intraprendenza e intelligenza, non disgiunti da umanità, evidente nel suo essere rispettato e amato da tutti i suoi dipendenti”.
“Copparo perde un pilastro, di cui i familiari, Antonella, i figli Fabio, Fiorenza e Stefano e i nipoti, sapranno continuare l’operato e conservare il ricordo. A loro si stringono Copparo e l’Amministrazione comunale tutta, partecipando del cordoglio per la dolorosa perdita”.
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