Spett. Redazione,
ovunque si parla di transizione ecologica, di economia green e soprattutto di mobilità sostenibile.
Facciamo in modo che questi non restino concetti vuoti ma trovino larga applicazione anche al livello locale.
A Vigarano, per esempio, si avverte la necessità di dare voce ai tanti che sui social chiedono maggiori investimenti sulle strade e sulle piste ciclabili per garantire maggiore sicurezza: un tema che in passato è sempre stato colpevolmente tralasciato.
In particolare emerge la necessità di una pista ciclopedonale in via Fondo Reno a Vigarano Mainarda, ed una seconda che permetta di collegare in totale sicurezza la zona di San Maurelio con il centro abitato. Opere infrastrutturali che ho sempre sostenuto, unica voce fuori dal coro, attraverso interrogazioni, interpellanze e ordini del giorno.
La sensazione è che quando saremo fuori da questa fase, perché comunque finirà, coloro che amministreranno dovranno interpretare al meglio le necessità dei propri cittadini, tralasciando il superfluo e facendo buon uso delle risorse pubbliche.
La politica locale nel prossimo futuro dovrà concentrarsi su progetti coscienziosi ed investimenti da dedicare allo sviluppo sostenibile della comunità.
Il lavoro sarà lungo e impegnativo per la ricostruzione di un tessuto infrastrutturale che si è sfrangiato per un metodo sordo di governare e per il totale disprezzo delle più elementari regole della democrazia che la precedente amministrazione ha dimostrato.
La fase attuale che vede alla guida del Comune il Dott. Massimo Di Donato in qualità di Commissario prefettizio, al quale vanno i miei ringraziamenti, può rappresentare una vera e propria fase costituente per l’intero tessuto sociale ed economico del nostro paese, capace di far emergere le migliori energie di cui possiamo disporre.
Marcello Fortini
Per Noi Vigarano