Politica
25 Febbraio 2021
La senatrice ferrarese fa riferimento anche all'aumento di aggressività e violenza registrato nei mesi di lockdown

Boldrini interviene in Aula sull’omicidio di Rossella Placati

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Anselmo: “Fabbri usa denaro pubblico per fare comunicazione personale”

Parole forti quelle del candidato sindaco del centrosinistra che, fiancheggiato da tutti i consiglieri di opposizione e dalla candidata Elajda Kasa, attacca il sindaco Alan Fabbri e tutta la maggioranza non solo per la cartellonistica presente in tutta la città, quanto per l'utilizzo del fondo di riserva per finanziare attività per le quali non capisce il criterio di urgenza applicato

Fusari: “Cinque anni veramente spiacevoli”

Sono stati "cinque anni veramente spiacevoli. Sono felice che sia il mio ultimo consiglio qua dentro". Roberta Fusari si congeda dal consiglio comunale che in diversi ruoli l'ha vista protagonista negli ultimi 15 anni

“Voglio insistere su questo termine, fracassato, che urta le orecchie, lo stomaco, ma da cui non possiamo sottrarci perché morti tanto efferate non devono più succedere. Eppure si susseguono”. Con queste parole la senatrice Pd, Paola Boldrini, è intervenuta nel pomeriggio di ieri (mercoledì) in Aula, sull’omicidio di Rossella Placati.

Secondo Boldrini è “arrivato il momento di pensare ad altre azioni, perché quelle messe in campo fino ad ora, evidentemente, non sono state sufficienti. Sono servite, ma non è bastato”.

Boldrini, facendo riferimento anche all’aumento di aggressività e violenza registrato nei mesi di lockdown, ha rimarcato come proprio il fatto che l’emergenza sanitaria è ben lontana dall’essere terminata, “serve ripensare gli interventi in questa direzione. Vanno costruiti nuovi progetti e vanno finanziati. Vanno reperite risorse e vanno spese queste stesse risorse. Il rischio, diversamente, è una presa d’atto che si accompagna a retorica, riflessioni di circostanza, rassegnazione”.

Ancora, Boldrini ha proposto “un’alleanza tra politica e media”. Due intanto le strade da intraprendere. Trovare risorse all’interno del Recovery e dare vita a un gruppo di esperti per progetti mirati, che coinvolgano anche l’editoria. “Non possiamo abituarci. Sarebbe colposo”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com