Lagosanto
22 Febbraio 2021
Era già stato chiuso a maggio per assembramenti, ma la Prefettura ha giudicato gravi i fatti e disposto un nuovo provvedimento

Stop per altri cinque giorni al bar Maèl di Lagosanto

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Morta schiacciata dal trattore. C’è un indagato

C'è un nome nel registro degli indagati per la tragica fine di Anamaria Galusca Kadar, la 44enne di nazionalità rumena morta schiacciata dalle ruote di un trattore agricolo, mentre stava lavorando in un terreno dell'azienda agricola Salvi Vivai a Volania, nel territorio comunale di Lagosanto

Schiacciata dalle ruote del trattore. Indaga la Procura

La Procura di Ferrara aprirà un fascicolo di indagine per omicidio colposo in violazione delle norme antinfortunistiche sul lavoro relativamente alla morte di Anamaria Galusca Kadar, la 44enne di nazionalità rumena che lunedì mattina (14 luglio) è rimasta schiacciata da un trattore agricolo mentre stava lavorando in un terreno dell'azienda agricola Salvi Vivai nel Basso Ferrarese

Schiacciata dalle ruote del trattore a 44 anni

Una donna di nazionalità rumena di 44 anni ha perso la vita schiacciata da un trattore agricolo che trainava un carrello mentre lavorava in un terreno dell'azienda agricola Salvi Vivai nel Basso Ferrarese tra via del Mare e via Valle Ponti a Volania, nel territorio comunale di Lagosanto

Lagosanto. La Prefettura di Ferrara ha imposto altri cinque giorni di chiusura al bar Maèl Cafè di Lagosanto dopo il primo provvedimento provvisorio dei carabinieri del 24 maggio scorso.

Durante il primo Lockdown, infatti, i carabinieri di Lagosanto erano intervenuti presso il locale laghese in quanto era stato segnalato un pericoloso assembramento con un ubriaco molesto e violento. Giunta sul posto, l’auto dei militari è stata colpita da un bicchiere pesante, scagliato all’indirizzo dei carabinieri dall’ubriaco, che ha mandato in frantumi il parabrezza del veicolo. Oltre ad identificare e denunciare l’ubriaco molesto, i militari hanno accertato che all’interno del bar, nonostante il numero di clienti dovesse essere contingentato per ridurre i rischi di contagio dal Covid, vi erano ben 60 avventori. Per questa ragione la gerente del locale è stata sanzionata e il bar chiuso provvisoriamente per 5 giorni dagli stessi carabinieri.

La documentazione dell’intervento, come previsto dalla normativa vigente, è stata inoltrata per competenza alla Prefettura di Ferrara, cui spetta la facoltà di disporre la sospensione dell’attività sino ad un massimo di 30 giorni. Sabato 21 febbraio, a distanza di quasi otto mesi dalla prima chiusura, alla Stazione Carabinieri di Lagosanto è giunta l’Ordinanza Prefettizia con cui è stata disposta, vista la gravità dei fatti del 24 maggio, la chiusura per ulteriori cinque giorni del bar di via Italia.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com