Sergio Castellitto è il nuovo vip che Vittorio Sgarbi ha estratto dal cilindro per completare il cda del Teatro Comunale di Ferrara.

Il notissimo e pluripremiato attore e regista andrà a sostituire Giulio Rapetti in arte Mogol. Per il paroliere si è scoperta una causa di incompatibilità sedere nell’organo direttivo di Corso Martiri della Libertà.

Mogol è infatti dal settembre 2018 presidente del consiglio di gestione della SIAE, la Società Italiana degli Autori ed Editori. Ma un ruolo, comunque, nella Fondazione teatrale lo avrà: per lui sembra esser pronto un incarico come consulente per la musica.

Quanto a Castellitto, l’attore era atteso dal 5 al 7 marzo al Comunale in veste di attore e regista con il nuovo spettacolo “Zorro”, scritto dalla moglie Margaret Mazzantini. Per Castellitto, a favor di aneddoto, si tratta di un ritorno a Ferrara.

Nella città estense infatti ha passato l’anno di leva militare negli anni ’70.

Con il suo ingresso il cda è ormai al completo. Accanto al presidente Michele Placido siederanno il regista Ferzan Ozpetek il giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco, l’avvocato Carlo Bergamasco, Giacomo Gelmi, Maria Luisa Vaccari e Francesca Filauri. Accanto a loro Moni Ovadia come direttore.