Consegnati i riconoscimenti del premio nazionale Giovanni Grillo
La ministra Azzolina: “Uno stimolo alla creatività e alla conoscenza per tanti studenti e studentesse”

Michelina Grillo con il dirigente del Ministero Paolo Sciascia
Si è svolta in video conferenza, mercoledì 27 gennaio, Giorno della memoria, con la partecipazione attiva delle scuole premiate, la cerimonia di premiazione delle scuole vincitrici della sesta edizione del Premio Giovanni Grillo (al quale hanno partecipato anche istituti del Ferrarese), in ricordo degli Internati Militari Italiani, ideato e promosso dalla Fondazione omonima e realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Direzione Generale per lo Studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico e con il patrocinio morale e gratuito del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dell’Aeronautica Militare e di Rai Per il Sociale.
I lavori sono stati aperti dal direttore generale della Direzione generale per lo Studente, Antimo Ponticiello, che ha introdotto il video messaggio della ministra Lucia Azzolina: “Il Ministero dell’Istruzione sostiene con convinzione il Premio Giovanni Grillo ormai da tempo, perché è uno stimolo alla creatività e alla conoscenza per tanti studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado – è il commento della ministra –. Quest’anno il filo conduttore del concorso è il tema ‘Memoria e solidarietà’, un binomio che unisce l’interesse e la curiosità verso la nostra storia con i gesti di umana collaborazione”.
E’ poi seguito l’intervento del consigliere per lo studio di iniziative sulla memoria storica del Ministero dei Beni culturali, prof. Daniele Ravenna, che ha portato il saluto e l’apprezzamento del ministro Dario Franceschini per l’iniziativa: “La Fondazione Premio Giovanni Grillo ha il grande merito di richiamare tutti gli studenti italiani a conoscere e studiare una vicenda storica sulla quale per troppi anni l’Italia è stata colpevolmente disattenta e che solo da pochi anni sta piano piano entrando a far parte della coscienza e della memoria collettiva“.
L’importanza del testimoniare gli esempi del passato è stata evidenziata dal direttore di Rai per il Sociale. “Comunicare la memoria unendola al bene comune è compito ineludibile del Servizio Pubblico – ha affermato Giovanni Parapini – perché è nell’offrire che si creano le condizioni per ricevere, per poi poter restituire, creando, in questo modo, una energia positiva che fa crescere e alimenta le nuove generazioni”.
Presente anche l’Aeronautica Militare con il colonnello Antonio Bernabei: “Giovanni Grillo è stato un uomo dell’Aeronautica, rimasto sempre fedele al giuramento fatto alla Patria, pur trovandosi a subire la condizione di Internato Militare a seguito degli eventi occorsi dopo l’8 settembre del 1943. Esprimo profonda gratitudine alla presidente della Fondazione, Michelina Grillo, per l’impegno con cui porta avanti la diffusione del concorso nelle scuole, auspicando che tale iniziativa possa proseguire sempre con passione ed entusiasmo”.
Con grande sensibilità istituzionale è intervenuto il prefetto di Bari Antonia Bellomo che ha manifestato un plauso per la finalità del premio e la soddisfazione per l’esito del concorso, essendo state ben due, le scuole di Bari che hanno ottenuto riconoscimenti.
Ha preso, infine, la parola la presidente della Fondazione, Michelina Grillo: “Il futuro è costruito nell’oggi, grazie alla scelta concreta della memoria e degli esempi che vogliamo interiorizzare e tramandare – sono le parole della Grillo -. Ecco il significato del Giorno della Memoria, ecco il significato del Premio nazionale Giovanni Grillo: costruire un futuro libero da pregiudizi, scevro da discriminazioni, privo di persecuzioni. Un domani costruito sulla memoria del valore dell’umanità, della solidarietà, della libertà, della pace. Un domani in cui la dignità di ciascuno sia non solo rispettata, ma elevata a principio fondamentale”.
Numerosi sono stati i lavori presentati dagli studenti che, chiamati a riflettere sul tema Memoria e Solidarietà – Ieri come oggi”, hanno raccontato, attraverso videoclip e racconti fotografici, gesti di solidarietà compiuti nel passato e ai giorni nostri.
I PREMI sono andati a:
Per gli Istituti secondari di PRIMO GRADO al video clip “DUE STORIE – IERI: Il coraggio contro la prepotenza – OGGI: Se ognuno fa qualcosa, si può fare molto” realizzato dalle classi 3° A e 3° B della Scuola Media “Giovanni PASCOLI di POLCENIGO – Istituto Comprensivo “Andrea ZANZOTTO “di CANEVA Provincia di PORDENONE.
Per gli Istituti secondari di SECONDO GRADO è andato al racconto fotografico “LA SOLIDARIETA NON HA TEMPO” realizzato da Eugenio CASSANO e Mario MAGRONE della classe terza Amministrazione – Finanza e Marketing dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Raffaele GORJUX – Nicola TRIDENTE- Cesare VIVANTE” di Bari.
IMENZIONE SPECIALE è stata attribuita AL VIDEO CLIP “MEMORIA E SOLIDARIETA” realizzato da Angelica CALDAROLA e Giusy OTTOMBRINI della classe 2^ I del Liceo Scientifico e Linguistico dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Orazio TEDONE “ di RUVO DI PUGLIA (provincia di BARI).