Risparmiatori ex Carife: indennizzi fino al 100% dell’intero importo dovuto
Approvato l'emendamento che modifica il Fondo Indennizzo Risparmiatori. Cappellari (Amici Carife): "Lo si attendeva da tempo, ora velocizzare i rimborsi"
Una buona notizia per gli azzerati Carife grazie a una nuova importante modifica al Fir, il Fondo indennizzo risparmiatori, approvata in Commissione Bilancio della Camera. Ad annunciarla è il sottosegretario al Mef, Alessio Villarosa in una nota, nella quale riferisce che la Commissione tecnica del Fir potrà bonificare fino al 100% l’importo dell’indennizzo convalidato a seguito dell’esito istruttorio.
Questo significa che per gli azionisti e obbligazionisti dell’ex Carife, per i quali era stato previsto un indennizzo del 30% dell’importo sottoscritto, potranno riceverlo integralmente. In precedenza era previsto un rimborso del 40% di quel 30%, mentre ora è stato eliminato ogni limite e preclusione al fine di semplificare ulteriormente la procedura e consentire ai risparmiatori di ricevere il 100% dell’importo dovuto.
Per fare un esempio, se un risparmiatore avesse sottoscritto a suo tempo 10mila euro, avrebbe diritto a un indennizzo di 3mila euro che ora potrà ricevere integralmente come rimborso, mentre prima della modifica al Fir avrebbe ricevuto solo 1.200 euro di bonifico.
Ad aver presentato e sostenuto questa importante proposta emendativa è stato il deputato M5S Raphael Raduzzi. “Si tratta di un grande risultato per i risparmiatori vittime delle manovre con cui le banche in dissesto cercarono, purtroppo riuscendovi, di vendere azioni e soprattutto obbligazioni inservibili agli ignari risparmiatori”, commenta Davide Zanichelli, deputato del M5S, membro della Commissione Finanze VI della Camera e da sempre in prima linea in questa battaglia assieme allo stesso Raduzzi, al sottosegretario al Mef Alessio Villarosa e ad altri esponenti pentastellati. “L’emendamento è sacrosanto e da parte mia l’ho sottoscritto, come parlamentare della Regione, pensando in particolare alla ferrarese Carife. Come ha commentato il mio collega di partito, il sottosegretario Villarosa, abbiamo voluto eliminare ogni limite e preclusione al fine di semplificare ulteriormente la procedura di rimborso per consentire ai risparmiatori di ricevere il 100% dell’importo dovuto”.
“Dopo due anni di battaglie, possiamo dire con soddisfazione che il M5S ha mantenuto le sue promesse e la politica ha fatto la sua parte. Ora tocca alla Commissione tecnica svolgere celermente i propri lavori affinché le somme siano rapidamente restituite ai risparmiatori truffati: in situazioni come queste non conta soltanto l’entità degli indennizzi ma anche la rapidità con cui li si eroga”, conclude l’esponente pentastellato.
“Ora bisognerà attendere l’approvazione della Legge di bilancio per far entrare in vigore questa importante modifica – dichiara il sottosegretario alla Giustizia Vittorio Ferraresi (M5S) – Ma non finisce qui. Continueremo insieme a tutto il M5S a sostenere i risparmiatori frodati e a mantenere alta la guardia su quello che succede nel nostro sistema creditizio, perché non si ripetano gli episodi scandalosi che hanno causato non solo danni economici, ma anche drammi personali a migliaia di utenti che, in buona fede, avevano affidato alle banche i loro risparmi di una vita”.
Soddisfazione viene espressa anche dal presidente degli Amici della Carife, Marco Cappellari: “Si tratta di un passaggio intermedio da lungo atteso e giusto. Altrettanto positivo il fatto che a ciò si accompagni l’intento di velocizzare le procedure di rimborso”.