Cronaca
30 Ottobre 2020
Il sindaco Fabbri: "Pronti a costituirci parte civile. Pieno sostegno e vicinanza alla giovane vittima e a tutta la famiglia"

Chi uccise Atika ora è accusato di violenza sessuale sulla figlia

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Violenza e maltrattamenti sull’ex. Assolto in Appello dopo la condanna a oltre sette anni

Colpo di scena in Corte d'Appello a Bologna, dove un 32enne di nazionalità pakistana è stato assolto perché il fatto non sussiste dopo la condanna in primo grado che il collegio del tribunale di Ferrara gli aveva inflitto a 7 anni e 6 mesi per la duplice accusa di violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia nei confronti della propria compagna 31enne

Caso Bergamini. “I processi parlino di Denis, non di gossip”

"Le mie sensazioni? Che si stia parlando di tutto, tranne che delle carte processuali". Così l'avvocato Fabio Anselmo, legale di parte civile, commenta la prima udienza del processo d'appello per la morte di Denis Bergamini, il calciatore ferrarese del Cosenza trovato senza vita - il 18 novembre 1989 - lungo la SS106 Jonica, a Roseto Capo Spulico

“Come promesso, il Comune di Ferrara intende dimostrare la massima vicinanza e sostegno alle ragioni della figlia e di tutti i familiari della povera Atika, avanzando richiesta di costituirsi parte civile in occasione del nuovo processo nei confronti dello stesso imputato del suo omicidio, ora imputato anche di violenze nei confronti della figlia di Atika, un mese prima dell’omicidio della madre. Lo faremo in modo convinto perché desideriamo raggiungere al più presto la verità dei fatti ed assicurare l’esecutore di tali efferatezze alla Giustizia. Il nostro Comune, in virtù di una delibera di giunta che verrà approvata nei prossimi giorni, è pronto a costituirsi parte civile nel processo in relazione alle ulteriori imputazioni contestate avanti il Tribunale di Ferrara, esprimendo vicinanza e solidarietà alla giovane vittima, mettendosi anche al fianco di tutte le Associazioni che si occupano di azioni rivolte alla prevenzione ed all’assistenza nei confronti delle donne che subiscono violenza di qualsiasi natura”.

Queste le parole del sindaco di Ferrara Alan Fabbri in merito all’udienza preliminare per violenze su minore, pendente davanti al Tribunale di Ferrara, che vede accusato Chamekh M’Hamed, l’ex compagno di Atika Gharib, la 32enne marocchina residente a Ferrara trovata carbonizzata nel settembre 2019 in un casolare nelle campagne bolognesi al confine con Pieve di Cento.

Chamekh M’Hamed è accusato di violenza sessuale nei confronti della figlia minorenne della allora convivente Gharib Atika, e di furto per aver sottratto a quest’ultima nell’agosto 2019 numerosi documenti personali (passaporto, carta di soggiorno, carta d’identità, carte bancomat con relativi blocchetti assegni, passaporti delle figlie).

“Questi fatti verificatisi a Ferrara, anche a causa della connessione con l’efferato omicidio hanno destato sdegno, turbamento e allarme sociale nella comunità ferrarese ed in particolare nella popolazione femminile già colpita diffusamente dal grave fenomeno del femminicidio e della violenza contro le donne ed in generale dalle violenze perpetrate – spiega una nota del Comune -. Per queste ragioni il Comune di Ferrara ha deciso di costituirsi parte civile a sostegno della figlia e di tutta la famiglia di Atika”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com