Eventi e cultura
18 Ottobre 2020
Nuovo concerto lunedì al Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara

Secondo appuntamento dedicato a Beethoven

Beethoven
di Redazione | 2 min

Leggi anche

BeethovenIn arrivo il secondo appuntamento di Beethoven 2020, dopo il successo dello scorso lunedì al Ridotto. Il Conservatorio Frescobaldi torna a proporre la musica dal vivo in città, in occasione del 250° anniversario della nascita del compositore, con un nuovo concerto lunedì 19 ottobre alle 17 al Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti.

In programma la Sonata n. 6 in fa maggiore op. 10 n. 2 con Anna Govoni al pianoforte, la Sonata n. 7 in re maggiore op. 10 n. 3 eseguita da Matteo Mignozzi, la Sonata n. 19 in sol minore op. 49 n. 1 eseguita da Roberta Ciancio, la Sonata n. 20 in sol maggiore op. 49 n. 2 eseguita da Luca Fregola e la Sonata n. 8 in do minore op. 13 “Patetica” eseguita da Zhen Jie Ye.

La rassegna musicale è curata da Fernando Scafati, anche insegnante di pianoforte, in collaborazione con Daniele Borgatti, Silvia Cuccurullo, Sabrina De Carlo e Roberto Russo, sempre docenti di pianoforte del Conservatorio Frescobaldi. “Con orgoglio il Conservatorio riprende anche con gli eventi aperti alla città e con la musica dal vivo – sottolinea il direttore Fernando Scafati – Beethoven 2020, per il Frescobaldi, difatti, è il primo appuntamento pubblico dopo il lockdown”. La rassegna dedicata a Beethoven prosegue il 26 ottobre e infine il 2 novembre. I concerti si terranno sempre alle 17.

Nell’anno beethoveniano, grazie alla collaborazione con il Teatro Comunale di Ferrara “Claudio Abbado”, si potrà assistere a una selezione delle sonate di Ludwig van Beethoven, eseguite dagli allievi di pianoforte del Conservatorio Frescobaldi. Le esecuzioni degli allievi delle classi di Pianoforte seguiranno un ordine cronologico. “In quattro appuntamenti – spiega Scafati – verrà proposta panoramica delle sue composizioni, dall’inizio con le prime sonate giovanili fino all’ultima sua composizione, l’op. 111”.

La scelta di ascoltare le sonate di pianoforte, nell’ordine cronologico in cui Beethoven le compose, intende offrire uno spaccato innovativo per comprendere la sua musica.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com