Politica
12 Ottobre 2020
L'accesso agli atti diretto all'Ufficio Scolastico Territoriale di Ferrara è stato poi bloccato

Libri e censura. La Lega stava per chiedere l’elenco dei testi scolastici

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Traffico illecito di rifiuti. Tutto dissequestrato alla Zoffoli Metalli

Il tribunale di Milano ha dissequestrato i beni confiscati - agli inizi di aprile - alla ditta Zoffoli Metalli Srl di Tamara, azienda copparese finita al centro della maxi-operazione del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Trieste contro il traffico illecito di rifiuti

Quanto sono cambiate le pratiche del caporalato?

Intervento di Ilaria Baraldi, Portavoce della Conferenza Donne democratiche di Ferrara. "Andare a votare e votare 'si' ai 5 referendum un primo indispensabile passo per costruire un modello di società più giusto e equo"

Una scena del film Fahrenheit 451 diretto da François Truffaut

Quella del consigliere Alcide Mosso era tutt’altro che una semplice richiesta per verificare come venissero spesi i soldi pubblici dalle biblioteche comunali.

Il caso libri e censura emerso durante la commissione consiliare del 7 ottobre assume contorni ancora più inquietanti alla luce di un documento di cui è venuto in possesso il nostro giornale.

Un documento che stava per essere protocollato dagli uffici competenti ma che, all’ultimo momento – non sappiamo se per qualche insperato rinsavimento o perché stoppato dall’alto -, è finito nel cestino.

Si tratta di una richiesta di accesso agli atti indirizzata al direttore dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Ferrara. I firmatari, rimasti sconosciuti dal momento che l’atto non è stato vidimato, premettono che “nell’ambito di una fattiva collaborazione, è di interesse conoscere metodi, qualità e tipologia dell’educazione fornita in particolare alle giovani generazioni”.

Alla luce di questa supposta potestà educativa, i consiglieri della Lega chiedono “di voler fornire l’elenco dei testi in uso nelle scuole dell’Infanzia, nelle scuole primarie e nelle scuole secondarie cittadine, comprendendo titolo e casa editrice”.

Il documento fa capire a questo punto cosa intendesse dire, sempre in commissione, Paola Peruffo di Forza Italia quando, sconcertata per la richiesta del collega leghista di voler “vedere se questi libri sono adeguati ai nostri cittadini, alle aspettative dei nostri elettori”, svelò un retroscena avvenuto qualche giorno prima.

Mosso le chiese di vedere quali libri di scuola venivano presi nelle scuole materne, elementari e medie, “come presupponendo – accusava l’azzurra – che noi consiglieri potessimo valutare i libri, quando credo non sia assolutamente un nostro diritto farlo e neanche una nostra competenza”.

Eppure proprio il consigliere Mosso, commentando l’articolo di Estense.com, cercò si ridimensionare la questione, definendo la sua “una richiesta legittima che potrebbe provenire da parte di qualsiasi consigliere e qualsiasi cittadino, volta esclusivamente a comprendere meglio come vengono impegnati i soldi pubblici. Ritengo che sia diritto di ogni cittadino conoscere tali dati in nome di una reale partecipazione attiva alla vita della città”.

“Tutto il resto – concludeva Mosso – sono illazioni di chi vuole a tutti i costi strumentalizzare le mie parole”. Illazioni.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com