Pregiatissimi Rappresentanti della Comunità Nigeriana,
in qualità di rappresentante del gruppo misto presso il Consiglio Comunale di Ferrara mi è grata l’occasione per rinnovare i miei complimenti, e quelli dei Cittadini Ferraresi che rappresento, per il vostro lavoro di collegamento tra due Comunità che da diversi decenni convivono sul territorio italiano e che grandi passi hanno fatto nella giusta direzione dell’Integrazione.
Ritengo che l’Integrazione sia parte fondamentale di una società che si voglia ritenere civile e le difficoltà che si incontrano, lungo il percorso, non devono essere motivo per desistere ma spinta per lavorare ancora più strenuamente e collettivamente.
Spesso, purtroppo, l’integrazione è rimasta una parola vuota senza produrre azioni concrete alla sua realizzazione. Oggi, quindi, è più necessario che mai attuare pratiche e politiche affinché sia davvero compiuta. Lo sforzo deve partire dagli Amministratori, dai Rappresentanti Territoriali e dalle comunità dei Cittadini.
Ecco perché ritengo che passaggi istituzionali, come l’incontro avuto con il Vicesindaco di Ferrara Nicola Lodi nell’Ottobre del 2019, siano importanti e le parole pronunciate dall’Ambasciatore in quell’occasione “Dobbiamo partecipare di più per integrarci a Ferrara” siano gradite a coloro che, come me tra gli altri, rappresentano la comunità Ferrarese più aperta e progressista.
Ma l’integrazione non può avvenire se parte da una sola direzione, è necessario e urgente che anche coloro che amministrano la città siano coerenti e conseguenti alle loro precedenti dichiarazioni e dimostrino, senza indugio, tutta la volontà politica che dia seguito a quanto viene dichiarato negli incontri istituzionali.
Ad oggi purtroppo possiamo constatare che, da quel giorno, nessuna nuova occasione di incontro tra le due comunità è stata organizzata dall’Amministrazione di Ferrara e in nessuno dei molteplici comunicati del Vicesindaco Nicola Lodi, che riguardavano i Cittadini Nigeriani, si è vista la sua volontà di distinguere la parte buona da quella problematica della Vostra Comunità.
L’ultimo intervento del Vicesindaco sulla propria pagina istituzionale di Facebook, che mi ha spinto a scrivere questa lettera, credo abbia raggiunto un punto troppo basso per non essere stigmatizzato, considerando che si tratta di una pagina molto seguita dai Cittadini Ferraresi. Le parole espresse in occasione della promessa di revocare le licenze, per reiterate segnalazioni dei residenti, ad un locale gestito da due Cittadini Nigeriani (tralasciando l’effettivo potere in capo all’assessorato che rappresenta) dal Sig. Lodi sono le seguenti:
“Domani stesso attiverò il procedimento di decadenza dell’autorizzazione. Così sarà per le attività che da anni continuano nel portare degrado a Ferrara credendo di essere in Nigeria. Attendo i commenti buonisti e moralisti del pd!”
Nel prendere le distanze pubblicamente da quanto affermato dal Vicesindaco, confidando in un intervento del Sindaco Alan Fabbri ad oggi non registrato, vi invito a rispondere pubblicamente, se lo riterrete opportuno, in difesa della maggioranza lavoratrice e perfettamente integrata presente nella vostra comunità, sperando che questo contribuisca ad abbassare i toni utilizzati dalla politica locale.
Confidando in una futura collaborazione per continuare sulla direzione tracciata in quel lontano 13 ottobre 2019 mi è gradita l’occasione per porgere i miei più Distinti Saluti.
Anna Ferraresi