Cronaca
30 Settembre 2020
Notificato il provvedimento di espulsione a due giovani nigeriani con precedenti. Da inizio anno 12 revoche e 134 rigetti da parte dell'Ufficio immigrazione della Questura

Troppi reati, via i permessi di soggiorno

di Redazione | 1 min

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Troppi precedenti e giudizio di pericolosità sociale. Per questo la Commissione territoriale ha negato il riconoscimento della protezione internazionale a due nigeriani di 22 e 27 anni, il cui permesso di soggiorno è stato revocato dalla Questura nella giornata di martedì 29 settembre.

I due sono stati considerati socialmente pericolosi per via della pluralità di precedenti e condanne per reati predatori e spaccio di sostanze stupefacenti. A entrambi è stato anche notificato il provvedimento di espulsione con invito a lasciare l’Italia entro 15 giorni.

L’Ufficio immigrazione della Questura procede costantemente al monitoraggio dei titoli di soggiorno rilasciati e delle singole posizioni giuridiche dei cittadini extracomunitari presenti in provincia.  Da inizio anno sono stati 134 i rigetti per il sopravvenire della mancanza dei requisiti necessari (scadenza del permesso non rinnovato, perdita del lavoro e mezzi di sussistenza, non riconoscimento della protezione internazionale etc) e 12 le revoche di permesso di soggiorno nei confronti di cittadini già in possesso di validi titoli di soggiorno ma che, per vari motivi, tra i quali quello di aver commesso reati, hanno visto decadere i requisiti per la loro regolare permanenza in Italia.

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