Economia e Lavoro
13 Agosto 2020
Nel mese di luglio l'indice dei prezzi al consumo è diminuito dello 0,1% rispetto al mese precedente e dello 0,4% rispetto allo stesso mese del 2019

Scende l’inflazione a Ferrara, meno cari alimentari e telefonia mobile

di Redazione | 3 min

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A Ferrara nel mese di luglio l’indice dei prezzi al consumo è diminuito dello 0,1% rispetto al mese precedente e dello 0,4% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

Lo ha rilevato l’Ufficio Statistica del Comune, analizzando le diverse divisioni di spesa. A incidere maggiormente sulle diminuzioni sono i prezzi ribassati di alcuni prodotti alimentari e dei prodotti di telefonia mobile.

PRODOTTI ALIMENTARI E BEVANDE ANALCOLICHE: diminuzione dell’1,3% rispetto al mese precedente dovuto alle diminuzioni di prezzo del pane confezionato* (-1,9%), dei pesci freschi o refrigerati (-4,2%), delle pesche e nettarine (-17,4%), dei pomodori (-10,6%). A cadenza annuale si registra un aumento dell’1,3%.

BEVANDE ALCOLICHE E TABACCHI: diminuzione dello 0,3% rispetto al mese precedente dovuto alle diminuzioni di prezzo dei vini spumante (-2,5%) e dei
vini di qualità (-0,6%). Resta invariato il prezzo delle sigarette. A cadenza annuale si registra un aumento dell’1,5%.

ABBIGLIAMENTO E CALZATURE: diminuzione dello 0,8% rispetto al mese precedente dovuto alle diminuzioni di prezzo dell’abbigliamento sportivo bambini 3-13 anni (+0,1%), dell’abbigliamento intimo e calze bambini 3-13 anni (+1,0%) e dei servizi di lavanderia (+2,8%). A cadenza annuale si registra un aumento dello 0,7%.

ABITAZIONE, ACQUA, ELETTRICITA’ E COMBUSTIBILI: diminuzione dello 0,8% rispetto al mese precedente dovuto alla diminuzione di prezzo del gas di città e gas naturale (-6,6%). A cadenza annuale si registra una diminuzione del 3,5%.

MOBILI, ARTICOLI E SERVIZI PER LA CASA: nessuna variazione della divisione rispetto al mese precedente . Si segnala un aumento di prezzo dei frigoriferi, freezer e frigo freezer (+0,9%), dei piccoli accessori elettrici (+0,3%), dei detergenti e prodotti per la pulizia della casa (+0,4%). A cadenza annuale si registra un aumento dello 0,3%.

SERVIZI SANITARI E SPESE PER LA SALUTE: diminuzione dello 0,2% rispetto al mese precedente dovuto alle diminuzioni di prezzo dei servizi dentistici (-1,8%). A cadenza annuale si registra un aumento dello 0,5%.

TRASPORTI: aumento dello 0,5% rispetto al mese precedente dovuto principalmente agli aumenti di prezzo del gasolio per mezzi di trasporto (+2,4%), della benzina (+2,2%), del trasporto ferroviario passeggeri (+1,8%), dei voli intercontinentali (+20,1%) e del trasporto marittimo (+7,8%). Diminuisce il prezzo degli altri carburanti (-0,1%). Tendenzialmente la divisione diminuisce del 2,9%.

COMUNICAZIONI: diminuzione dell’1,2% rispetto al mese precedente dovuta alla diminuizione di prezzo degli apparecchi per la telefonia mobile (-3,7%) e della connessione internet ed altri servizi (-0,5%). A cadenza annuale si registra una diminuzione del 4,7%.

RICREAZIONE, SPETTACOLI E CULTURA: aumento dello 0,6% rispetto al mese precedente dovuto soprattutto agli aumenti di prezzo degli articoli sportivi (+1,5%), delle piante (+1,1%) e dei pacchetti vacanza nazionali (+15,0%). Diminuiscono i prezzi dei pacchetti vacanza internazionali (-4,7%). Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente la divisione registra una variazione positiva dello 0,3%.

ISTRUZIONE: nessuna variazione della divisione rispetto al mese precedente. A cadenza annuale si registra un aumento dello 0,9%.

SERVIZI RICETTIVI E DI RISTORAZIONE: aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente. dovuto principalmente agli aumenti di prezzo dei ristoranti (+1,0%), dei bar (+0,3%), del food delivery (+0,3%), delle pensioni e simili (+7,5%) e dei villaggi vacanze, campeggi, ostelli della gioventù e simili (+18,6%). Tendenzialmente la divisione registra un aumento dello 0,4%.

ALTRI BENI E SERVIZI: diminuzione dello 0,3% rispetto al mese precedente dovuta alla diminuzione dei prezzi dei prodotti di bellezza (-2,9%), degli articoli
da viaggio (-0,1%), e delle assicurazioni sui mezzi di trasporto (-2,6%). A cadenza annuale si registra un aumento dell’1,0%.

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