Cronaca
11 Agosto 2020
Un uomo si è fatto convincere da una sconosciuta a lasciarsi andare a effusioni virtuali, poi la richiesta di soldi per non diffondere le immagini compromettenti. Indagano i carabinieri

Videochiamata hot, poi scatta il ricatto

di Redazione | 1 min

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(archivio)

Cento. Un uomo centese è cascato in uno dei più noti – e sempre in voga – raggiri di internet: accettare di spogliarsi in chat, per poi essere ricattato con la richiesta di soldi per non diffondere le immagini compromettenti.

A denunciare il fatto è stato lui stesso, recandosi dai carabinieri della stazione locale. Nella mattinata di lunedì è stato contattato su un noto social network da una sconosciuta donna molto avvenente, che si è presentata con il nome di Alessandra.

Dopo un po’ è scattata la trappola. L’uomo ha ceduto alla richiesta espressa di effettuare una videochiamata con la donna, nel corso della quale entrambi si sono spogliato e hanno simulato atti sessuali.

Al termine della conversazione è arrivata però la doccia fredda per l’uomo: la donna ha iniziato a chiedergli soldi, minacciando la divulgazione della registrazione della compromettente videochiamata.

Ora indagano i carabinieri che stanno cercando di risalire all’identità della donna

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