di Andrea Profili
I pianti inconsolabili dell’anziana signora derubata nella propria abitazione di Malborghetto fanno da sottofondo, mentre il marito 87enne accoglie il prefetto Campanaro e il colonnello Stifanelli sull’uscio di casa. Lo scorso 6 agosto infatti, una coppia di finti tecnici delle aziende di servizi aveva derubato i due coniugi ultraottantenni, raggirandoli con la truffa della lettura dei contatori. Spariti tutti i risparmi e gli oggetti di valore, anche affettivo, ma non solo: non sono state risparmiate nemmeno tessere punti dei supermercati e le card dei servizi Hera.
“Sono particolarmente colpito da questa vicenda – spiega Campanaro – perché per me è stato inevitabile immedesimarmi nella situazione, essendo i miei genitori coetanei della coppia. Questi sono quelli che chiamiamo delitti odiosi, perché vanno a colpire la parte di popolazione più debole, approfittando dei momenti di abbassamento dell’attenzione. Su questi temi bisogna essere particolarmente attenti, e infatti ho intenzione di convocare per la settimana prossima un comitato sulla sicurezza pubblica. Servono iniziative per le zone periferiche, con maggiore videosorveglianza, controlli, ma anche l’implementazione di strumenti efficaci come i gruppi di vicinato”.
“Vi invito ad avere fiducia nelle istituzioni e nello Stato – continua il prefetto rivolgendosi direttamente agli inconsolabili coniugi e alla loro figlia -. Non abbiate l’impressione di essere in difetto, non è colpa vostra. È già in corso un’attività di indagini, coordinata dai Carabinieri e rappresentati dal colonnello Stifanelli: siamo fiduciosi di poter tornare qui da voi con delle ottime notizie e di potervi restituire ciò che vi è stato derubato”.
Infine, Campanaro ha invitato la famiglia in Prefettura per un ulteriore incontro e per lanciare un segnale di vicinanza ai cittadini più anziani, sempre più colpiti da truffe e furti nelle proprie abitazioni.
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