Lettere al Direttore
6 Agosto 2020

Yara, dopo Beirut più controlli a Ferrara

di Redazione | 1 min

L’esplosione nel porto di Beirut potrebbe esser stata causata da un attentato, saranno le indagini a far chiarezza.

Certamente, un ingente deposito di nitrato ammonico è il sogno di ogni terrorista. Ecco perchè chiedo pubblicamente a Yara di rivedere le quantità di fertilizzanti azotati stoccati a Ferrara, anche se già normati dalla legge sugli esplosivi e non ho dubbi che Yara rispetti le leggi in materia, però, alla luce dei fatti di Beirut credo sia il caso di delocalizzare i depositi, rivedere le quantità accumulate negli stessi, la sorveglianza e i sistemi antincendio.

Probabilmente l’esplosione di Beirut ha coinvolto diverse migliaia di tonnellate di concime azotato, ma nel 2013 è esplosa la west fertilizer in Texas con meno di 30 tonnellate di nitrato ammonico, è stato sufficiente un incendio ad innescare l’esplosione che ha fatto 30 vittime.

Credo sia opportuno che il Sindaco di Ferrara come prima figura istituzionale preposta alla sicurezza e alla salute pubblica si informi presso Yara dei rischi e dei provvedimenti adottati per evitarli.

Roberto Baldisserotto

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