Mazza: ”Orgoglioso di essere qua”
In rete anche Gaetani e Carbonaro, ma in generale prestazione maiuscola di tutta la truppa di Di Benedetto
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Arriva la terza vittoria consecutiva (quarta se si conta la coppa) per l'Ars et Labor che batte in casa il Futball Cava Ronco e raggiunge la testa della classifica a pari punti con la Fratta Terme. Il risultato finale è 3 a 1 per i biancazzurri
La tempesta e la novità. Il giorno dopo l'addio dell'icona biancazzurra Mirco Antenucci dalla posizione di direttore sportivo dell'Ars et Labor, la società ha presentato colui che prenderà l'incandescente posizione rimasta vacante. Stiamo parlando di Sandro Federico
Fulmine a ciel sereno in casa Ars et Labor. Mirco Antenucci non è più il direttore sportivo, ruolo che la società ha affidato a Sandro Federico, che ha rassegnato le proprie dimissioni da direttore sportivo della Clodiense in Serie D per iniziare l'avventura biancazzurra
L’Ars et Labor non si ferma più. Nell’anticipo di campionato i ragazzi di mister Di Benedetto hanno espugnato con autorità il campo del Castenaso imponendosi 3-0, centrando così la terza vittoria consecutiva dopo i successi contro Comacchiese in campionato e Sant’Agostino in Coppa Italia
(foto di Alessandro Castaldi)
di Davide Soattin
Ancora una partita e poi per la Spal sarà definitivamente arrivato il momento dei saluti e degli arrivederci ai palcoscenici della A, dopo tre anni consecutivi indimenticabili, trascorsi tra alti e bassi, fatti di gioie e dolori, ma anche di grandissime soddisfazioni.
A chiudere il cerchio di un triennio che rimarrà nella storia sarà la Fiorentina di Beppe Iachini che, fresco di riconferma da parte del club viola anche per la prossima stagione, vorrà chiudere al meglio il proprio campionato, onorando gli ultimi novanta minuti di una stagione che proverà a finire nella parte sinistra della classifica.
I gigliati sono reduci dalla vittoria contro il Bologna con un rotondo 4 a 0 e andranno dunque alla ricerca di altri tre punti, nonostante la posta in palio e le motivazioni che animeranno entrambe le squadre non saranno gli stessi di chi ancora insegue qualche obiettivo, dato che entrambe hanno già ricevuto da tempo i propri verdetti e non avranno più niente da chiedere al campionato.
Vlahovic, Igor e Chiesa titolari. Per la gara che segnerà l’epilogo dell’attuale stagione contro la Spal di Gigi Di Biagio, Iachini e la Fiorentina scenderanno in campo al Mazza con un 3-4-3 che vedrà diverse novità e cambi di formazione rispetto all’ultima sfida giocata al cospetto dei rossoblù di Mihajlovic. In porta verrà ancora data fiducia a Terracciano, a comando di una difesa in cui ci sarà spazio per Milenkovic, Pezzella e l’ex Igor, al posto dell’uruguaiano Caceres. Sulle due fasce poi sarà il turno di Lirola e Dalbert, con Pulgar e Duncan a centrocampo. Davanti infine tutto si concentrerà sul tridente d’attacco che sarà composto da Chiesa, Vlahovic e Sottil. Out Ribery così come Castrovilli, in seguito all’operazione al naso dei giorni scorsi. Solo panchina per Cutrone.
Le dichiarazioni di Iachini. Il tecnico dei toscani Beppe Iachini ha parlato così alla vigilia della gara con la Spal: “Andremo a Ferrara per fare l’ultima partita, per onorarla al meglio e per cercare di fare più punti possibili. Mi aspetto di vedere una squadra che faccia la sua partita, che sia ancora concentrata e che dia tutto fino all’ultimo secondo della partita. Sta nelle nostre volontà e vogliamo raggiungere altri obiettivi “.
La designazione arbitrale. Il match tra Spal e Fiorentina verrà arbitrato da Prontera della sezione di Bologna, coadiuvato dai due assistenti Robilotta e Sechi. Il quarto uomo sarà Sozza, mentre Var e Avar saranno rispettivamente Piccinini e Lo Cicero.
Probabile formazione Fiorentina (3-4-3): Terracciano, Milenkovic, Pezzella, Igor; Lirola, Pulgar, Duncan, Dalbert; Chiesa, Vlahovic, Sottil. All.: Iachini.
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