Portomaggiore
30 Luglio 2020
Operaio consegna 170 euro per riavere il materiale edile, l'Arma blocca e arresta l'estorsore

Soldi per l’attrezzatura rubata, estorsione fermata dai carabinieri

di Redazione | 1 min

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Gambulaga. Pagare un riscatto per riavere indietro l’attrezzatura da lavoro che gli era stata rubata il giorno prima. È la situazione vissuta da un operaio edile portuense che ha denunciato l’accaduto ai carabinieri, i quali sono riusciti a fermare e arrestare l’estorsore.

È successo nel corso della serata di martedì 28 luglio a Gambulaga, dove i militari del Comando Stazione Carabinieri di Argenta, coadiuvati da quelli del Comando Compagnia Carabinieri di Portomaggiore, hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di estorsione D.L.G., italiano classe 1987, già noto alle forze dell’ordine.

Il 33enne è stato sorpreso nell’atto di ricevere la somma di 170 euro chiesta ad un operaio edile del posto per la restituzione di attrezzatura edile da lavoro, denunciata quale oggetto di furto consumato ai danni dell’operaio stesso il giorno precedente.

La refurtiva e la somma di denaro oggetti del cosiddetto ‘cavallo di ritorno’ sono stati restituiti al legittimo proprietario.

L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato rimesso in libertà ai sensi dell’articolo 121 delle disposizioni di attuazione del codice di procedura penale, così come disposto dall’autorità giudiziaria estense.

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