Filippo Manvuller

È Filippo Maria Manvuller il comunicatore scelto dal sindaco Alan Fabbri per seguire il progetto Ferrara Rinasce.

Manvuller è stato scelto al termine della selezione pubblica indetta dal Comune e avrà il compito di “strutturare e coordinare le campagne di comunicazione e di promozione per il rilancio della città di Ferrara, in sinergia e su mandato delle linee programmatiche del Tavolo Ferrara Rinasce e in coerenza con le linee di mandato dell’Amministrazione, in particolare per quello che riguarda la valorizzazione degli spetti relativi alla cultura e al turismo”.

Il suo incarico è inquadrato con profilo di “Istruttore della comunicazione istituzionale” ed è su base fiduciaria, dunque scadrà al termine del mandato di Fabbri. Al suo stipendio parteciperà in parte anche la Holding.

Manvuller, già incaricato in diversi ministeri durante il Governo Conte 1 – è stato portavoce dell’ex ministro alla Famiglia Lorenzo Fonatana – è legato a doppio filo alla Lega e ad Alan Fabbri, del quale è stato vivacissimo addetto stampa e portavoce al tempo in cui l’attuale sindaco di Ferrara era lo sfidante di Stefano Bonaccini per la carica di presidente della Regione. Poi è stato anche addetto stampa del Comune di Bondeno con il successore di Fabbri, Fabio Bergamini.

“Tra i curricula arrivati agli uffici per la selezione il candidato Filippo Maria Manvuller è stato selezionato in quanto in possesso di quelle caratteristiche professionali e personali indispensabili per il ruolo previsto – si legge nella nota inviata dal Comune a proposito della sua selezione -. In particolare per le esperienze importanti nel mondo dei media e nella comunicazione istituzionale sia a livello nazionale che locale. Elementi tutti tali da rendere il candidato in grado di svolgere l’incarico in modo ottimale”.

Classe 1983, Filippo Manvuller è di Piacenza ed giornalista iscritto all’albo dei professionisti dal 2012, ha scritto per Libero (testata nella quale lavorava anche Alessia Pedrielli, attuale capo di Gabinetto di Fabbri). Il suo curriculum conta anche un’esperienza all’estero, a Bruxelles, dove ha lavorato al parlamento europeo, sempre come addetto stampa. Ha studiato filosofia, laureandosi con il massimo dei voti alla Cattolica di Milano e ha frequentato la scuola di Alta specializzazione della Bocconi. Ha inoltre coordinato campagne elettorali ed è un grande appassionato di sport.