La giunta ha deciso di trasferire l’ufficio Informagiovani ad altra sede. Ma tempi, luoghi e modalità del trasferimento non si conoscono. E le stesse persone che vi lavorano, ridotte a tre unità, sarebbero state informate appena un giorno prima del trasloco.
Quale sia il futuro dell’Agenzia InformaGiovani nella mente della giunta Fabbri se lo chiede la consigliera di Azione civica Roberta Fusari, che in un question time ricorda che l’ufficio “è da più di 30 anni un servizio di riferimento per i giovani del nostro territorio che lo utilizzano per trovare informazioni e orientamento sui temi del lavoro, della formazione, della mobilità internazionale per studio lavoro e volontariato, del tempo libero e dello sport ecc…”.
Nel 2019 il servizio ha avuto quasi 9.500 contatti frontali a cui si aggiungono quelli delle utenze telefoniche, via mail, interventi nelle scuole.
Ora, che “è stato deciso ed è in corso in questi giorni il suo trasferimento ad altra sede, di cui non si conoscono i tempi e i luoghi, e nessuna informazione chiara per l’utenza è stata data in questo momento di assenza del servizio”, Fusari chiede a sindaco e assessore competente “per quale motivo si sia deciso di trasferire l‘InformaGiovani in altra sede, e quali caratteristiche di visibilità e di accessibilità sarà dotata” e “per quale motivo questa decisione sia stata presa ad insaputa del personale che ne ha avuto comunicazione solo il giorno prima”.
Il timore della consigliera è che questo trasferimento possa in qualche modo essere “rappresentativo di un calo di attenzione di questa amministrazione per il tema dell’informazione e dell’orientamento per i giovani”. Su quest’ultimo punto, Azione civica chiede anche se, “più in generale, siano previsti (e quali sono) altri interventi/progetti nell’ambito delle politiche giovanili”.
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