Altra condanna per Igor: rapina e uccisione di animali
Per Norbert Feher altri otto anni di carcere comminati dal tribunale penale di Teruel. I fatti prima del triplice omicidio
Igor il russo, alias Norbert Feher, ha subito una ulteriore condanna. Il giorno prima di uccidere tre persone in Spagna, il killer serbo aveva commesso delle rapine in alcune abitazioni nelle campagne di Albalate del Arzobispo e Andorra.
In una occasione aveva anche ucciso un cane da caccia che faceva la guardia a una della case depredate.
Il tribunale penale di Teruel lo ha condannato a cinque anni di prigione per le rapine, con l’aggravante della recidiva, 20 mesi per danneggiamento e 18 per l’uccisione di animali.
I fatti risalgono ai mesi di novembre e dicembre 2017, quando feher, già fuggito dall’Italia, si era stabilito nella regione dell’Aragona. Una delle abitazioni colpite era quella dell’allevatore José Luis Iranzo, poi ucciso da Igor insieme a due agenti della GUardia Civil. Per entrarvi Feher si era arrampicato su una bombola di gas butano per raggiungere la finestra situata sul lato destro della porta della facciata principale, aveva strappato la zanzariera esterna e rotto le finestre. Il colpo gli fruttò diverse lattine di bibite e una tenda.
Il processo si è tenuto con un’audizione orale in videoconferenza. In Spagna Feher è già stato condannato a 21 anni per due tentati omicidio e possesso illegale di armi. Si tratta del ferimento con armi da fuoco di Manuel Andreu e Manuel Marcuello, due residenti di Albalate del Arzobispo, avvenuto il 5 dicembre 2017.
Sempre in Spagna, è in attesa del processo per i tre omicidi dei due agenti della Guardia Civil (Victor Romero Perez e Victor Jesùs Caballero Espinosa) e dell’allevatore Josè Luis Iranzo.
In Italia la Corte di assise di appello di Bologna ha confermato la condanna all’ergastolo per gli assassinii di Davide Fabbri e di Valerio Verri e il tentato omicidio di Marco Ravaglia.