(foto di archivio)

Dopo oltre 3 mesi di forzata inattività dovuta all’emergenza da Covid-19, lo scorso 3 giugno presso la piscina di via Liuzzo è ripresa l’attività agonistica da parte della sezione nuoto del Cus.

Un ritorno in vasca grazie al presidente Giorgio Tosi che nonostante le grandissime difficoltà economiche ha voluto garantire agli agonisti il recupero dell’attività natatoria, consentendo così una importante ripresa della socializzazione, mediata nel periodo di isolamento esclusivamente da supporti informatici, oltre alla necessaria riconquista della sensibilità del gesto tecnico che per un nuotatore può avvenire solamente all’interno dell’ambiente acquatico.

Fondamentale l’apporto del direttore Carla Parolini che è riuscita ad adeguare gli impianti con i necessari trattamenti sanitari oltre ad una ripartizione degli spazi nel pieno rispetto dei protocolli emanati dalla Federazione Italiana Nuoto.

Come voluto dal presidente Tosi, l’intento della sezione nuoto è quello di favorire l’avvio alla pratica sportivo-agonistica con la certezza di riportare i cussini a svolgere una regolare attività fisica, contribuendo così alla diffusione di una cultura rivolta a corretti stili di vita necessari per la salute e la sua prevenzione.

“Gli innegabili valori della pratica sportiva ci auguriamo dopo l’imprevista e imprevedibile esperienza possano condurre a nuove forme di collaborazione, di solidarietà e di responsabilità, tanto da divenire la cinghia di trasmissione di un auspicabile cambiamento sociale” è il messaggio di speranza lanciato dal Cus Ferrara Nuoto.