Politica
10 Giugno 2020
Rafforzamento del sistema sanitario, lavoro, scuola ed economia sostenibile al centro della legislatura

Regione. L’aula approva il Programma di mandato di Bonaccini

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Detenuta violentata. Zonari: “Lo Stato ha fallito. E chi sminuisce la violenza è parte di quel fallimento”

"Quanto accaduto alla donna transgender detenuta nel carcere dell’Arginone è di una gravità inaudita". Anna Zonari, consigliera de La Comune di Ferrara, interviene su ciò che è accaduto dalla casa circondariale Costantino Satta di Ferrara. A rendere poi questa vicenda "ancora più insopportabile" sono poi arrivate "le parole pronunciate dall’ex direttrice del carcere, Nicoletta Toscani, che ha ricoperto l’incarico all’Arginone dal 2019 fino al luglio 2024"

Morì nel cantiere in Borgo Punta. Due richieste di rinvio a giudizio

Due richieste di rinvio a giudizio e una di condanna con rito abbreviato. Sono quelle che la pm Isabella Cavallari della Procura di Ferrara ha avanzato ieri (martedì 1 luglio) mattina, durante l'udienza preliminare per l'incidente mortale in cui perse la vita Miz Mohamed Fawzy Abdou, operaio edile 36enne di nazionalità egiziana

Violenza alla donna trans. Cucchi interroga Nordio

Dopo la violenza subita dalla detenuta trans il 24 giugno Ilaria Cucchi, che il 30 giugno ha fatto un'ispezione a sorpresa alla casa circondariale Costantino Satta di Ferrara, ha presentato un'interrogazione al ministro della giustizia Carlo Nordio

Gaza. Il boicottaggio come resistenza non violenta

Il boicottaggio dei prodotti di Israele, messo in atto con grande atto di coraggio dalla più grande catena di distribuzione commerciale italiana, la Coop, è un antica pratica di resistenza civile non violenta

Concerti. “Serve programmazione seria e partecipata”

«Basta con la finta contrapposizione tra chi vuole una città viva e chi sogna il silenzio: il vero problema è come si costruisce una politica culturale degna di questo nome». Tommaso Lanzoni, co-portavoce di Coalizione Civica per Ferrara, presenta il documento con cui la formazione civica prende posizione sul tema della cultura e dei grandi eventi musicali in città

L’aula ha approvato la risoluzione della maggioranza – sottoscritta da Marcella Zappaterra (Pd), Igor Taruffi (ER Coraggiosa), Giulia Pigoni (lista Bonaccini) e Silvia Zamboni (Europa Verde) – che richiama le priorità del programma di mandato del presidente Bonaccini. Hanno votato a favore Pd, ER Coraggiosa, lista Bonaccini ed Europa Verde mentre hanno espresso voto contrario Lega, Fdi, M5s, Fi, lista Borgonzoni e Gibertoni (Misto).

I punti salienti del programma di governo richiamati nell’atto d’indirizzo sono: il rafforzamento del sistema sanitario grazie a investimenti in infrastrutture, tecnologie, personale e servizi; la ripartenza della scuola e del sistema educativo e formativo come volano dell’economia; la sostenibilità economica, sociale e ambientale; un nuovo Patto per il lavoro e per il clima e uno per la semplificazione e sburocratizzazione; il sostegno del settore agricolo; il superamento del digital divide e la sfida ai cambiamenti climatici.

Approvata anche la risoluzione di Giulia Pigoni e Stefania Bondavalli (Lista Bonaccini) di intervenire a sostegno della natalità con strumenti di detrazione e defiscalizzazione per i futuri genitori e con strumenti di conciliazione per garantire continuità lavorativa alle donne.

Respinta, invece, la risoluzione del Carroccio che chiedeva di riferire con cadenza periodica all’assemblea gli esiti del negoziato con il governo sul tema dell’autonomia. Fra le richieste (respinte) della Lega anche quella di ricostituire una nuova delegazione della Regione Emilia-Romagna con un rappresentante dell’assemblea a garanzia del coinvolgimento delle opposizioni e di trasmettere, sempre all’assemblea, lo schema di intesa con il governo prima della sua sottoscrizione.

Respinta anche la risoluzione di Silvia Piccinini (Movimento 5 stelle) che chiedeva di orientare l’intera programmazione verso scelte di sostenibilità ambientale in chiave economico-occupazionale, sostenere la mobilità elettrica, la qualificazione dei Centri per l’impiego e il rafforzamento degli strumenti di analisi per la valutazione delle politiche pubbliche da parte dell’Assemblea.

No anche alla risoluzione di Fratelli d’Italia (Marco Lisei, Tagliaferri Giancarlo e Barcaiuolo Michele) sul tema della semplificazione amministrativa e su misure chiare e trasparenti nelle politiche dell’Assemblea riguardo a provvedimenti, risultati e uso dei fondi pubblici.

Voto contrario, infine, anche la richiesta, contenuta nella risoluzione di Valentina Castaldini (Forza Italia) di presentare uno specifico progetto di legge regionale sulla famiglia e a sostegno della natalità.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com