Lettere al Direttore
8 Giugno 2020

Aerei e inquinamento acustico

di Redazione | 2 min

Scrivo questa mia in piena umiltà e con totale rispetto per le persone coinvolte. Senza alcun intento polemico, quanto per ottenere informazioni valide al riguardo.

Per coloro che vivono nella zona di campagna di Ferrara est (via Boschetto, Aguscello, Gorgo, Torre Fossa e dintorni – non so fino a che punto), il fenomeno degli aerei traina-aliante e lancia-paracadutisti, provenienti dall’Aeroporto militare di Ferrara, è diventato ormai una vera e propria calamità. Specie dopo che abbiamo potuto godere del silenzio proprio dei luoghi di campagna durante la quarantena, con nostro grande sollievo.

L’inquinamento acustico, è risaputo, è un danno. Sono arrivata a tenere i tappi per le orecchie in casa e quando ho scelto di vivere in campagna non era questa la mia idea. Il fenomeno si concentra particolarmente proprio nei weekend. Non è possibile riposarsi, non si può passeggiare in pace, non è possibile dormire durante tutto il giorno e scrivere (la mia attività) risulta davvero difficoltoso.

Ignoro la situazione e vi chiedo: qualcuno ha già fatto qualcosa al riguardo? Sussiste qualche base per avviare l’iter di una petizione? E, se sì, come funziona?

Lungi da me l’idea di ostacolare attività divertenti e ricreative, ma esse non dovrebbero essere svolte senza danneggiare altri? Al limite, esiste tecnicamente la possibilità di silenziare un velivolo?

Personalmente, credo di avere individuato almeno tre velivoli diversi. Di cui i più rumorosi sono quelli che volano a bassa quota.

Ringrazio sentitamente per qualunque dritta o esperienza pregressa al riguardo.

Visto il periodo di grande tensione generale, alle risposte gentili risponderò con gentilezza, alle risposte polemiche non darò attenzione. Grazie di cuore e buon weekend, augurandovi silenzio e pace.

Sonia Serravalli

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