È la terza volta che viene arrestato nel giro di pochi giorni e anche in questa occasione ha usato violenza contro i carabinieri, dopo che domenica ha mandato all’ospedale un poliziotto che che lo aveva svegliato mentre dormiva nella galleria del Teatro Nuovo.

Giovedì mattina sono di nuovo scattate le manette per S.A.A., somalo di 23 anni, ormai molto noto per gli episodio violenti di cui si rende protagonista. E non sono mancate le difficoltà.

Questa volta carabinieri del Norm di Ferrara sono intervenuti davanti alla farmacia Forlani di viale Po, dove era stata segnalata la presenza del giovane che recava disturbo ai passanti. Sul posto, il 23enne ha opposto resistenza attiva tentando di colpire i militari con calci e pugni, ma loro erano già pronti all’evenienza e hanno usato lo spray al peperoncino in dotazione, ben due bombolette, per farlo desistere.

I carabinieri sono rimasti incolumi, ma S.A.A. non si è fermato e, nonostante lo spray, è fuggito via verso il Grattacielo, inseguito a piedi dagli operatori del Norm. È stato infine fermato da un’altra pattuglia fatta convergere nella zona dei giardini.

Ora è trattenuto nelle camere di sicurezza del comando provinciale dei carabinieri in attesa che venga giudicato per direttissima (con udienza in teleconferenza nell’apposita tenda allestita per l’emergenza Covid-19).