di Serena Vezzani

Cento. Ventinove maggio. Le vittime centesi del terremoto sono state ricordate nell’anniversario del sisma del 2012, al monumento dedicato ai volontari che hanno prestato soccorso, al Percorso Vita. Un momento per “rivolgere un pensiero a tutti coloro che hanno perso la vita otto anni fa, alle loro famiglie e a chi, come la Protezione civile, ha prestato servizio alla comunità” dichiara il sindaco Fabrizio Toselli, “e, naturalmente, anche a coloro che con questa seconda emergenza Covid non sono più tra noi”.

Presenti anche alcuni familiari delle vittime: erano Sandra Gherardi, 49 anni, colpita da un calcinaccio mentre usciva da una farmacia, e Leonardo Ansaloni, morto nel crollo della ceramica di Sant’Agostino. A portare la sua benedizione e a ricordarli con una preghiera anche don Stefano Guizzardi.

In occasione dell’anniversario del sisma, poi, il punto sulla ricostruzione: “Sul privato nel Comune di Cento siamo all’88%”, spiega Toselli, “con un totale di cambiali erogate pari a 88 milioni di euro, di cui 50 milioni già pagate: siamo ormai in dirittura d’arrivo e perfettamente allineati alla media regionale”.

Non è così invece per la ricostruzione pubblica, nella quale il Comune rientra solo per il 10%: “L’intervento delle scuole Pascoli, già partito 3 mesi fa, si è arrestato a causa delle misure emergenziali del Covid. La prima tranche del piano organico ha però previsto una riqualificazione del cento storico, con interventi sulla pavimentazione e sulla Rocca, mentre sono stati terminati i lavori al distaccamento dei Vigili del fuoco finanziati dalla Regione e partiti nel 2018”.

Per luglio avrà il via l’intervento sul magazzino di via Farini di proprietà del Comune di Cento, e anche il ripristino sismico di Porta Pieve, per un totale di 110 mila euro: il nuovo spazio riqualificato “potrebbe diventare la sede per alcune associazioni e attività”. Entro l’estate, poi, anche il progetto esecutivo della palestra della Bocciofila verrà approvato dalla Regione.

In programma per inizio settembre i lavori alla Pinacoteca civica: un intervento di 2,9 milioni il cui progetto esecutivo è stato approvato a gennaio dalla Regione, e per il quale è prevista la consegna della validazione a giugno. Per il teatro Borgatti, invece, la gara partirà ufficialmente a ottobre, con l’inizio dei lavori previsto per gennaio; in previsione anche il recupero dell’Ufficio del registro, finanziato dalla Regione per un importo di 2,7 milioni, mentre diverse criticità sono ancora legate alla ristrutturazione della residenza municipale che, stima il sindaco,”avverrà probabilmente nel prossimo mandato”. Per il 2021 è prevista invece la ricostruzione di Palazzo Scarselli, mentre in autunno avrà il via l’intervento di 300 mila euro di adeguamento sismico del magazzino della Protezione civile.

La seconda tranche del piano organico sarà una riqualificazione urbanistica che vedrà come centro nevralgico la Rocca, verrà presentata a giorni in Regione e avrà come oggetto “la riqualificazione del Parco della rimembranza e tutta via Santa liberata, con la costruzione di una grande ciclabile in mezzo, collegata alla nuova rotonda, e un rifacimento del viale” prosegue Toselli. “Per questo progetto sono stati accantonati dalla Regione 1,2 milioni.”

Soprattutto in vista delle nuove misure emergenziali, l’auspicio del primo cittadino è che si vada nella direzione di semplificazione delle gare, con tempistiche più corte e un aumento delle soglie per gli incarichi diretti: “Non significa meno legalità ma meno vincoli”. Quello che è certo, conclude Toselli, “è che Pinacoteca civica e teatro Borgatti verranno riaperti prima della fine del mio mandato”.